Tante spese di qualità/quantità in free-agency per i Bears, pur nella cessione a Carolina della prima scelta del 2023, meno attenti al numero delle firme, ma più orientati sul valore dei singoli i Titans (Hopkins, Key, Murphy-Bunting). Match giá apparentemente molto interessante per queste premesse, pur se nessuno può sapere anzitempo che, almeno nella prima mezz’ora di partita, al Soldier di Chicago diluvieranno davvero emozioni fragorose, tra turnover e spunti personali spettacolari: Chris Moore rischia una persa già dopo pochi secondi, Malik Willis manda Spears a fintare una corsa centrale da vicino proponendone lui una larga per il 7-0 Tennessee, il gran blocco di Jenkins alla super catch and run di D.J. Moore dalle sue 38 vale come l’assistenza-touchdown del miglior quarterback (7-7), con Pickens a sackare Willis e Bears giù con Herbert di altre 56 yards sulla stessa traccia del pari (Steven Jones non lo regge, 14-7 Chicago). Da punt-Titans, allora, Mike Brown dritto di testa sugli indugi di Velus Jones ed è fumble ospite ricoperto da Gifford, A.J. Thomas brucia di intercetto – Whyle droppa - il rientro di Willis, ma non tratta meglio il primo pallone della sua partita P.J. Walker: a sua vta Avery difatti glielo afferra facile, rilanciando Kinsey, con Levis al passing, una flag contro Terrell Lewis e l’incontenuta run al salto di Haskins (4th e goal, 14-14) poi, fronteggiato duro da Colbert, Whyle gli lascia pure la ripresa dell’ennesimo ovale trafugato per un vorticante, susseguente nuovo giro di fumble Terrell Lewis/Pickens e Marsh/Carter. Di quest’ultimo, finalmente, qualcuno approfitta (Roberson/Harrison) con field-goal di Shudak e 17-14 Titans, fiacchi poi contro la muscolare run di Roschon Johnson: Peterman vede dunque Webster (3rd e 4) e Santos mette il 17-17 dalle 28, bissando da uguale posizione quando il sack di Okuayinonu consiglia coach Eberflus per la scelta di un altro field-goal (20-17 Bears). In campo aperto atterrisce anche la run-Titans di Chestnut, ma l’epilogo al calcio di Wolff – fuori dalle 48 – non è lo stesso: in più Terrell Lewis sacka Levis e Bagent (4th e 7) spara da Fountain all’interno delle 20-Tennessee per il terzo field-goal consecutivo di Santos (23-17 Chicago). Devono perfino lottare contro contro se stessi i Titans, riparando con Harrison all’holding di Zack Jonson, in fondo alla endzone Wade salta però prima di Holmes su un 4th e 8 dalle 10 di Malik Willis: ma come può finire una sfida così se non con un turnover? Eccolo (Trahan) servito a 10 secondi dal termine per la prima W di preseason dei Bears, l'ultima si era vista - in regular - addirittura il 24 ottobre scorso, a Foxboro.
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