NFL 2023 PLAYOFF NFC CHAMPIONSHIP GAME - 49ers 34 Lions 31

Perchè San Francisco torni al Superbowl serve vinca contro chi, Detroit, l’ultimo atto dei playoff NFL non lo ha mai recitato: per gli ospiti, questa, una alta ambizione di partenza messa a coltura dalla grandiosa reverse-touchdown di Jameson Williams a due minuti dal kick-off (Ragnow/Decker bloccano, Greenlaw non la ferma, 7-0 Lions). Neanche i più attesi sponda-Niners – Aiyuk/Samuel assieme a McCaffrey –indugiano, Moody invece sì (field-goal out), ma è ancora Detroit a far salire in orbita i suoi big, tra Gibbs/St. Brown e, al centro, la run-touchdown di Montgomery (14-0 Lions) cui stavolta SF, ispirata da Juszczyk, riesce a rispondere in rima, piallando con McCaffrey Jack Campbell sulla endline (7-14). Il successivo blocco illegale di Gardner-Johnson, poi, non influisce sulla pulizia dell’intercetto di Rodriguez a Purdy: precedendogli quindi l’avanscoperta di LaPorta/St. Brown, Goff assiste Gibbs di screen-pass in una run dalle 15 allargatasi sul primo slancio e rientrante nel mezzo letalmente incontrastabile da Gipson/Kinlaw (21-7 Lions), una azione che il rookie ex Georgia Tech ripeterà presto trasversalmente per le 34 di casa, mentre un 3rd e 18 – da sack di Bosa - Goff-St. Brown appressa il meglio possibile Badgley ai pali (field-goal dalle 21, 24-7 Detroit). SF, nel comprensibile stordimento di una imprevista disfatta interna in fase di realizzazione, riesce però ad impostare già qui una prima reazione con Purdy-Samuel e la cattura in caduta del 3rd e 4 (Jennings) che porta a Moody ad indovinare il calcio post-intervallo del 10-24: non si scompongono LaPorta/Montgomery, differentemente da Reynolds, che toppa l’aggancio ad un 4th e 2 poi, in azione arretrata di contenimento, ecco la spalla di Vildor alzare a puntino la palla della ricezione avversaria di un 1st e 10 lunghissimo (Aiyuk), fiondata stretta nei suoi sviluppi futuri da Purdy sempre sull'11 dei 49ers (17-24), con istantaneo tackle-fumble di Gipson/Armstead a stregare Gibbs per un’avanzata imperiosa dello stesso Purdy completata in touchdown da McCaffrey (24-24). Juszczyk/Kittle imbambolano sempre peggio i Lions, stavolta almeno tempisti – sack Alualu/Melifonwu - nella limitazione-danni di un field-goal (Moody dalle 33, 27-24 49ers), ma non è evidentemente lezione sufficiente per coach Campbell che, sulle 30 rossodorate con Jameson Williams/St. Brown, chiede al secondo, via Goff, l’eccesso di un 4th e 3 deviato fuori dalla traiettoria di presa da Warner, il gentile omaggio ricambiato dal brevissimo di un 1st e goal (Mitchell, 34-24 Niners) sulla strada maestra tracciata fin lì da McCaffrey/Purdy. LaPorta rinvia, però, l’addio ad ogni speranza-Lions all’azzeramento del cronometro, ben in accordo con Goff, ok da Reynolds e – 4th e goal, 31-34 – Jameson Williams, ma è proprio Reynolds a toccare irregolarmente l’onside-kick finale di Badgley, comunque incamerato in tuffo da Kittle. SF al Superbowl.