In partita secca i precedenti negativi di campionato non necessariamente sono, per i Seahawks, uno svantaggio, ma Armstead – sack a Geno Smith – sa pure che da questo Wild Card Round con fattore campo a favore i suoi 49ers, se non hanno proprio tutto da perdere, siamo lì. Purdy-Aiyuk ben informati a loro volta sui propri rispettivi doveri, Samuel giù di run nelle 25 per il field-goal a segno di Gould (3-0 San Francisco) e McCaffrey, se possibile, ancor più penetrante nella raccolta di un handoff incrociato che convince dunque Purdy, riparato da un bel blocco di McGlinchey, a riaffidarsi sul breve al 23 di coach Shanahan (10-0 49ers). Brava Seattle a non pensare, fin da qui, di aver già perso: Smith, oltre Metcalf/Lockett, ha fede in Parkinson, nelle 10 gli scatti di Kenneth Walker tranciano poi le linee-Niners in due direzioni differenti (7-14), a sua volta Purdy non rinnega l’ovvio (Aiyuk/Kittle), addirittura avventurandosi senza timori di là di un 2nd e 12 prima di cadere oggetto del sack di Irvin. Ok altezza 33 il calcio di Gould (13-7 SF), ma quasi snobbando le possibilità di Smith di raggiungere Metcalf lungo mezzo Levi’s, Ward si lascia passare in testa il 3rd e 3 del +1 Seahawks, con Purdy ad avanzare per altrettanto campo Aiyuk/Samuel: Gould controsorpassa al piede (16-14 49ers) e Ward ne combina una peggio franando violento su un allungo di Geno Smith a cronometro di secondo quarto ormai azzerato, tranne per il nonnulla che convoca al field-goal Myers (17-16 Seattle). Al rientro Purdy corre sempre spensierato (3rd e 1), va da Kittle tagliando quindi splendido su Samuel il 3rd e 7 che, spinto dai compagni, lo collassa in endzone dalla minima (23-17 SF), ma neanche una flag da 3rd e 12 – Cross, la risistema Metcalf – smonta Smith quanto almeno il sack-fumble di Omenihu ricoperto da Bosa e rilanciato dalla run-fulmine da McCaffrey, con il tuffo frontale di Jennings a legare i punti di unione di un 2nd e 11: Purdy chiude in bellezza allargandosi verso Mitchell in intelligentissimo arretramento e stringendo per Kittle la conversione del 31-17 Niners, ma a distruggere del tutto i Seahawks è un altro paio di penalità offensive (Forsythe/Cross) commisto al blocco di Aiyuk sulla strada della catch and run da 74 yards di Samuel (38-17) e all’intercetto di divorante anticipo di Lenoir a Smith/Lockett ammendato da Jennings/McCaffrey nella misura sanzionatoria del field-goal di Gould (41-17 49ers). Seattle, tuttavia, risulta ancora attiva, solite flag a parte (Lewis), stavolta rimontate da Lockett/Smith e – 4th e 5 - Cade Johnson, con interferenza di Womack a dar buono un ulteriore 4th da altro sack di Omenihu per il centrale-touchdown in corsa Smith-Metcalf dalle 3: la medesima combinazione, da gioco di conversione, Flannigan-Fowles la scaccia via dalla endline. 41-23 SF.
Comments