NFL 2022 WEEK 8 - Rams 14 49ers 31

I Giants non fermano Seattle, così l’importanza di questo derby di California si decuplica e tanto i Rams che i 49ers devono vedersela da soli in una attività di bracconaggio ai Seahawks settimana dopo settimana più impegnativa: Ramsey sembra all’erta nello spostamento - senza intercetto - di un 3rd e 9 Garoppolo-Kittle, Robinson salta in alto da garante della rintracciabilità aerea di un analogo down esterno e Ward deve acquietarlo con spicce fallose, mentre Stafford corre di traverso in angolo-endzone – 3rd e goal -, staccando addosso a Warner all’arrivo con in mano la palla del 7-0 gialloblu. Garoppolo, allora, allerta doppiamente McCaffrey, prima a metter via un 3rd e 7 da falsa partenza di Trent Williams, poi nell’incarico da quarterback aggiunto, assolto dalle 34 dall’ex Panthers con un lob-touchdown in parallela - oltre Scott - per Aiyuk (7-7), Skowronek estende un 3rd e 1 e penetra la endzone dei Niners come un proiettile il 1st e 10 dalle 16 di Stafford a Kupp (14-7 Rams). Sulla run insufficiente – 2nd e 15 da blocco illegale di Banks - di McCloud, Rapp non molla subito il contatto beccandosi una evitabile violenza non necessaria, il sack di Floyd segue l’offside di Hollins precedendo le run di Garoppolo (3rd e 2) e – potentissima - McCaffrey, che Wagner colpisce sulle 5 L.A. da fumble, ricoperto comunque da Kittle, invalidato da un replay: Gould accorcia al calcio dalle 29 (10-14) e altra persa – contro Ramsey, la salva proprio McCloud - di McCaffrey, rimandato da Garoppolo al brillante esame di riparazione di una bella ricezione alta in endzone (3rd e 3 dalle 9, 17-14 49ers). La novità di un inedito e poco raccomandabile svantaggio domiciliare, considerate le recenti esperienze al SoFi con Bills e Cowboys, innervosisce i Rams: recidiva violenza non necessaria di Ernest Jones nell’intento cattivo di ammansire l’onnipotente McCaffrey, sempre più pluridominante nello sventramento in corsa delle ultime 25 centrali (24-14 Niners), beghe verbali da taunting con 9 yards di penalità Robinson/Hufanga e scoramento collettivo, quasi disinteressato, dell’intero defensive-team di L.A. sull’esterno da 56 yards Garoppolo-Dwelley, rimodulato infine dal quarterback di Shanahan sul medio della endzone per Kittle. 31-14 San Francisco.