Vicini al rientro-debutto di Watson più o meno quanto lo siano al momento ai playoff i Browns: se per la post-season si può ancora dipende da questo posticipo di AFC North e dalla cabala, visto che in AFC North i Bengals hanno perso 2 partite su 2. Cincinnati comincia al contrario anche questo terzo match ‘interno: talmente nascosto il 1st e 10 stretto di Burrow nelle 30 avversarie da sorprendere Higgins che, d’istinto, ci mette le mani finendo per assistere involontariamente l’intercetto di Green, Taylor-Britt a vuoto d’altezza sull’esterno largo di Brissett a Peoples-Jones, il sack di Hendrickson/Hubbard aggrava l’holding di Willis, terminale la deviazione di Hill al field-goal di York. Di sack si fa sentire allora anche Garrett, sulla lavagna degli schemi di Cleveland, però, una doppia reverse si confonde ad un più generico trick-play e Vonn Bell intercetta sulle sue 38 il quarterback improvvisato Cooper, in agio del tutto diverso dall’altra parte dell’azione, meglio ancora se in emergenziali condizioni di terzi down: la run di Chubb cambia direzione-touchdown in extremis, il blocco di Froholdt quasi ne stoppa quella di conversione (8-0 Browns) e Takitaki gratta via dalle mani di Burrow un fumble recuperato da Togiai, ma l’aggressivo sack susseguente di Vonn Bell/Hubbard fa saltare in braccio a Davis-Gathier il possesso di Brissett. Bengals, perciò, in viaggio supplementare con Hurst, ma pure ad anticipazione sia del sack di Thomas che del field-goal sbagliato da McPherson dalle 47: Brissett attrezza quindi Hunt/David Bell (York calcia bene l’11-0 Browns), inclina verso il basso da Peoples-Jones un 3rd e 7 da 26 yards e scatta esterno buttando giù al salto-touchdown Logan Wilson e il paletto d’angolo della endzone (18-0 Cleveland). Il sack di Deion Jones lo richiama presto all’opera con Hunt e un esteso 2nd e goal esterno per Cooper (25-0), l’offside di Clowney si tira invece dietro 44 yards punitive Irwin/Mixon, in uscita frontale di tasca Burrow appoggia a Boyd dalle 13 il 6-25 - niente extrapoint per McPherson – soltanto assaggiato dalle dita di Emerson: Cooper è da ovazione ad oltranza quando miracola nella parabola rasoerba di un 3rd e 9 lunghissimo di Brissett, Chubb passa al centro entrando dalle 11 in endzone tra i battenti spalancatigli dai bloccatori (Froholdt/Pocic), ma neanche sul 32-6 Browns Takitaki risparmia ad Hurst livelli eccessivi di scorretta irruenza e conta molto meno della sua avvenenza tecnico-atletica il 1st e 10 di Burrow alle 41 che Higgins strappa dal casco di Greedy Williams: 32-13 Cleveland.
Fabrizio Mancini
NFL 2022 WEEK 8 - Browns 32 Bengals 13
Aggiornamento: 1 apr 2023
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