Entrambi potrebbero eventualmente anche tifare per una vittoria dei Falcons a Cincinnati, ma la primissima preoccupazione odierna di Ravens e Browns è innanzitutto quella di aggiudicarsi, o gli uni o gli altri, il loro già importantissimo scontro diretto di AFC North: Baltimore ritrova dopo secoli Gus Edwards, Cleveland corre al solito con Chubb, ma Brissett fa presenziare Bryant/Njoku anche sul lungo delle 18 di Baltimore, da solo trapassa per quanto serve un 4th e 1 e il blocco di trattenuta del danese Froholdt manda liscia l’ultima run, ancora di Chubb (7-0 Browns). A Duvernay, che si tuffa sul lungo esterno di Lamar Jackson, la strada la preparano invece Edwards/Drake, Tucker va facile nei pali dalle 32 (3-7), Brissett alza uno sterminato 1st e 10 di rigiocata per Cooper, ma tre Ravens lo accerchiano - sack risolutivo di Hamilton - e York riporta a 7 le distanze pro-Browns dello score con il field-goal del 10-3 dalle 41. Bojorquez calcia qui un punt come e dove si dovrebbe, è il suo special-team ospite ad interessarsi della superba cavalcata-Ravens di ritorno solo quando Duvernay ha innestato come minimo la quarta marcia: Tucker fa 2 su 2 al calcio per il 6-10, l’holding offensivo di Willis scombina i piani riusciti di un 2nd e 8 completo e addirittura raddoppiato Brissett-Pharaoh Brown, con Jackson che si attiva per una progressiva marcia a tappe fin sulle 7 di Cleveland, spianate allo scatto di Edwards da un gran blocco ‘coprente’ di Ricard (13-10 Baltimore). Houston, dunque, di sack-fumble – Pocic salva il turnover – a fine primo tempo, al rientro Campbell sradica da dietro un 3rd e 13 dalle dita di Brissett: stavolta Oweh trasferisce il bottino-palla sul conto degli utili dei Ravens, aumentato per un altro holding anti-Browns - Delpit, 3rd e 7 - e la run-touchdown a rullo di Edwards (20-10), con Stone che rende la cortesia-flag interferendo falloso contro Peoples-Jones e Brissett smista corto un 3rd e 2 da Njoku sulla finta di una combine da reverse simulata da Hunt. Dentro il field-goal di York dalle 37 (13-20), ma sanno truccar bene un 4th e 1 anche i Ravens: Andrews appoggia di screen-pass lo snap del down alla run esterna di Lamar Jackson, Tucker segna da lontano il 23-13 che non rassegna minimamente Chubb, un carro armato degli sfaceli del quale approfittano Brissett-Cooper e Hunt che, casco in avanti, spinge in endzone il temerario quanto impotente Clark (20-23). L’incertezza su quale di due direzioni prendere per la run di un 2nd e 11 fa allora optare per la terza a Justice Hill, intrappolato così dall’imbuto di Koramoah: Isaiah Thomas raccoglie e consegna il fumble a Brissett, senza indugi di 3rd e 5 da Peoples-Jones, poi dalle 34 in touchdown, dove l’interferenza di Cooper non preclude ai Browns l’occasione almeno del pari, calciata da York sulla mani bloccante di Harrison. Vince Baltimore.
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