Il campo ufficiale dei Packers torna a spostarsi da Londra a Green Bay, dove magari i Giants, domenica scorsa, avrebbero avuto più remore mentali a passare di rimonta da -14. Il Lambeau, oggi, tocca perciò all’altra bella faccia di New York, anche qui con un piglio convinto che non si smuove di una ruga quando il review ritiene incompleto il 3rd e 9 Rodgers-Tonyan intercettato e recapitato vanamente in touchdown da Gardner o sulla ripresa – Aaron Jones – del sack-fumble di Quinnen Williams che ribatte quindi a Crosby, con tutta la mobile prorompenza dei suoi 140 chili, un field-goal gialloverde avanzato sulle 47 yards dalle 35 di un sontuoso esterno da 3rd e 3 di Rodgers per Lazard. Intanto anche Gary e Enagabare si mettono a loro volta alla caccia-sack di Zach Wilson, a Rankins basta invece schienare il quarterback dei Packers una sola volta per mandare insoluto il muro di Eric Wilson al punt di Mann con palla libera recuperata da Leavitt, così come è Joyner, più tardi, ad impadronirsi di uno snap-fumble da 3rd e 1 nelle 35-Packers, razzolate per più della metà dalle corse di Breece Hall. NY va 3-0 di field-goal (Zuerlein dalle 32), arrischia un fischiabile contatto mano-spalla di Michael Carter ad un 4th 3 di Rodgers largamente oltre le forze di Doubs e a Hall affianca Berrios: da centrocampo, stavolta, Zuerlein calcia out, per mancanza di tempo pre-intervallo Tonyan/Lazard non possono spingersi oltre le 11-Jets e, da molto più vicino del collega-kicker dei Jets, Crosby segna stavolta al piede (3-3). Si ricomincia con il sack di Franklin-Myers a Rodgers e lo slancio in corsa di Zach Wilson che gli fa partire a molla dalle mani un 1st e 10 per le 20 avversarie (Corey Davis): Uzomah/Duane Brown bloccano così la doppia reverse da touchdown di Berrios (10-3 Jets), Quinnen Williams stende ancora Rodgers e Parks riporta in endzone il punt di O’Donnell respinto da Clemons (17-3), ma due flag contro (Whitehead/Mosely) incanalano subito nel condotto sbagliato il crescente entusiasmo ospite, ridimensionato piuttosto presto, infatti, dal tuffo in angolo di Lazard sul 1st e 10 dalle 25 di Rodgers (10-17). Berrios, tuttavia, non teme il deragliamento nel suo bel ritorno da rigiocata (29 yards), una iniezione di ripresa mica male se abbinata a due 2nd e 9 piacevolmente abbondanti di Zach Wilson a Uzomah/Conklin e ad una run diretta di Breece Hall tanto imprevista da GB che nè Preston Smith, nè McDuffie arrivano ad aggrapparvisi (24-10 NY). Rodgers, anticipando eccessivamente il momento della definitiva rinuncia-Packers ai field-goal, mira troppo in basso su Tonyan un 4th e 14 altezza 37-Jets, Hall condivide con il Michael Carter dell’attacco newyorkese lo smantellamento finale a suon di corse della retroguardia-Packers. Vincono i Jets 27-10: non era solo questione di campo neutro, allora.
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