Non solo l’occasione della vita di vedere Aaron Rodgers dal vivo sparare dopo nemmeno un minuto 35 yards di passaggio verso Cobb, ma quest’anno anche l’interesse, per il tifoso europeo di football americano, sull’esito di una partita promettente come di recente Packers-Giants, secondo appuntamento londinese della NFL 2022, non è stata mai. Sensazionale dunque l’incipit di Green Bay, più stentate nelle 40 newyorkesi le transizioni di Dillon/Aaron Jones, così è un field-goal di Crosby a modificare il primo risultato del match dalle 46 (3-0 Packers), prima che l’altro Rodgers in gialloverde, Amari, si schianti di brutto in azione di ritorno-punt contro le ante sprangate dell’armadio-Love: McDuffie arriva tuttavia a preservare il fumble, poi gli arbitri scelgono erroneamente in McKinney il solo colpevole di un contatto reciproco con Tonyan che Rodgers prolunga largo in endzone a Lazard (10-0). Più evidente un possibile roughing di Amos su Daniel Jones, comunque a dama di 2nd e 5 in simultanea per Bellinger, appena dopo sanzionato a sua volta di holding: Gano bene dalle 48 in mezzo ai pali (3-10), anche meglio Deguara in presa genuflessa, Aaron Jones perciò al raddoppio di un 3rd e 4 e Rodgers a fintare almeno tre giochi diversi attuando alfine l’unico – il lob-touchdown a Lewis – che i Giants non vanno a censurare (17-3 Packers). Schiodato il freno a mano, ecco però Barkley scarrozzarli per 40 yards combinando anche una reverse-run a tre con Daniel Jones e – 10-17 – Bellinger, ma Cobb mica delude quando, ad intervallo imminente, Rodgers ha bisogno di guadagnare yards e risparmiare secondi: dentro allora il field-goal di Crosby (20-10 GB), al rientro l’holding di Savage riporta nei limiti del down di ritardo un sack-Packers (Gary) su Daniel Jones che, a questo punto, va ok due volte da Slayton – field-goal di Gano, 13-20) -, mentre il sack di Lawrence non porta punti punitivi ad un challenge vincente di LaFleur. Ancora Daniel Jones, allora, preceduto da Breida, trasborda nelle 15 opposte con Bellinger/Marcus Johnson, Jaire Alexander non contiene la run centrale di Brightwell (20-20) e il rimbalzo del punt di O’Donnell balzella via sia dalle mani di Pinnock che fuori dal campo: Barkley avanza maestosamente di catch and run, Brightwell gli blocca la corsa esterna ravvicinata del +7 NY e Rodgers deve ora sbrigarsela senza pause con Tonyan e Lazard: su un suo 3rd e 1 dalle 6 Holmes anticipa Cobb e, in tuffo, Crowder quasi intercetta il rimpallo, McKinney ne devia invece alto il quarto tentativo susseguente. Si resta lì sulla rigiocata-Giants, che Gillan preferisce portarsi in endzone autosegnandosi una safety (22-27) e ‘puntando’ lungo per le 23-Packers, dove Ximines sacka con fumble Rodgers. Ricopre Green Bay (Runyan), ma a tempo scaduto. Vince NY.
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