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Fabrizio Mancini

NFL 2022 WEEK 5 - Commanders 17 Titans 21

Aggiornamento: 12 ott 2022

Episodica era sembrata la vittoria dei Commanders sui Jaguars alla prima giornata ed effettivamente episodica appare molto più chiaramente oggi, quattro settimane e quattro sconfitte dopo. Con Tennessee, comunque, onesto sottolinearlo, la migliore partita stagionale di Washington e – togliendo l’ultima azione, purtroppo per lui quella decisiva – di Carson Wentz: Titans caparbi e pratici, ma subito sackati senza conseguenze (Sweat), con Henry ad aggirare un 3rd e 1, poi Tannehill eleva in caduta un pallone col quale Hilliard sprinta in endzone dalle 13 sul blocco di Ben Jones (7-0 Tennessee). Wentz, allora, da 32 yards per le mani di marmo di Samuel, fermissime sull’ovale a dispetto di una tremenda stoccata blindisde di Byard, e giù sull’erba a salvare lo snap di un 3rd e 8 dal fumble, confermando il diritto di Washington di tirare nei pali da metacampo (Slye) il complicato field-goal del 3-7. Sweat sacka ancora Tannehill, al colpo di apertura del drive susseguente Wentz punta profondissimo al touchdown, con Farley che perde contatto da Dyiami Brown (10-7 Commanders), poi Allen si aggrappa ad una caviglia di Tannehill, Payne lo investe da tergo, ma Simmons contro-sacka Wentz e il roughing the passer di Obada è ordine irrefutabile di esecuzione letale: Henry, infatti, impietoso a testa bassa in endzone dalla minima (14-10 Titans), Weaver devia oltre le umane possibilità di Samuel un 4th e 4 di Wentz, quindi riecco un Obada stavolta dalla parte del bene con l’atterramento di Tannehill. Gibson/Bates qui le designazioni di Wentz, ma non esce dalla lista Dyami Brown, che anzi si sposta largo in cattura di un 2nd e 7 dalle 30 giusto oltre il casco di McCreary (17-14 Washington), Woods/Hooper accoppiati invece da Vrabel per smantellare due flag contrarie e Henry – al salto aereo - ancora al di là della endline (21-17 Tennessee), con l’autoritaria risposta-sack di Smith-Williams ad analoga provocazione di Autry. Washington pure respinta da un challenge di mancata valorizzazione del fenomenale tuffo in avanti di Sims, ma in affondo da 4th e 1 (Robinson) e fuori dal trabocchetto di una falsa partenza (Lucas) grazie a McKissic/Samuel, prima della decisione fatale di giocare alla mano un 3rd e goal da 2 yards rimanenti intercettato basso da Long. Vince Tennessee.




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