In diversi, non solo Browns e Chargers, a condividere in classifica un non entusiasmante 2-2, ma tra tutte Cleveland è forse quella ad aver accusato più di tutte le sue L. Nulla di inedito, tuttavia, negli stilemi di gioco della squadra di Stefanski, che spinge a mille come sempre con Brissett e, dalle 41 al touchdown di taglio interno a superare Samuel/Mack, il già adesso infermabile Chubb (7-0 Browns). Sulle caviglie di Mike Williams invece il pretenzioso 4th e 2 di Herbert nelle 30 avverse dove, ma esattamente dall’altra parte del campo, Cooper conduce inizialmente i suoi per poi farsi anche trovare esterno in endzone sul 1st e 10 altezza 11 di Brissett (14-0 Cleveland). Di run Ekeler impressiona addirittura più di Chubb, con falsa partenza di Salyer nemmeno riscattata però da un sospetto fallo di Emerson su Parham: va nei pali il field-goal di Bertolet (3-14) e stavolta è pro-Chargers la flag con cui gli arbitri multano il facemask di Wright per la splendida presa di Mike Williams ad agguantare altissimo il 1st e 10 di Herbert. Immobili i blocchi di presidio losangelini alla run-touchdown di Kelley (10-14), tutt’altro che appagato anche nel successivo drive d’attacco biancoceleste, quello del contemporaneo sorpasso biancoceleste di Ekeler a Clowney sul campo e dei Chargers ai Browns sul tabellone del punteggio (17-10 L.A.). Brissett risale dunque da Njoku, Chubb gli svuota a ruota altre 24 yards, poi torna nelle 5 a castigare di scatto breve il roughing the passer di Joseph (17-17) in attesa della riapparizione di Cooper, sempre gradita contrariamente al field-goal out di York e, dopo l’intervallo, all’esecuzione proficua, ad opera di Herbert, di un 3rd e 12 su Mike Williams preparatorio dell’ennesimo rushing-show di Ekeler, in touchdown dalle 22 con giravolta intermedia (24-21 L.A.). La run da 4th e 1 di Hunt, invece, deve allargarsi retroscrimmage per finire comunque nelle fauci di Covington, Mike Williams dà un altro colpo di martello sul tavolo del suo inappellabile tribunale (3rd e 2) e Bertolet non lo manda sprecato al calcio come aveva provato a fare la falsa partenza di Parham (27-21). Per Brissett, di là, spunta ora Peoples-Jones e tornano pure Njoku e - run al salto in endzone – Hunt (28-27 Browns), ma Herbert trova bei numeri anche pescando nei sacchetti di Carter (3rd e 6) e Palmer: Bertolet segna il 30-28 Chargers dalle 27, Brissett agisce nelle profondità esterne di un 3rd e 9, sbagliando però destinatario sul corto di un 3rd e 7 centrale nonostante l’indirizzo sicuro del garantitissimo Cooper: Gilman intercetta in endzone, Emerson sfodera una prodezza di iper-coordinato anticipo a dispetto della postura sul contestato 4th down imposto da Staley a Herbert-Mike Williams e stavolta Brissett-Cooper racimolano il down che Cleveland voleva per il field-goal finale di York. Palla fuori dalle 54, però: vincono i Chargers.
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