Ingenerosissimo l’attuale 1-2 dei Falcons, meritato per manifesta presunzione il 2-1 dei Browns, battuti dai Jets in Week 2 perchè, avanti di 13 a meno di due minuti dal termine, si convincono spocchiosamente di avere già sconfitto l’avversario. Atlanta, insomma, di potenzialità sembra averne sul serio, e non solo davanti: perchè se Brissett passa oltre un 1st e 15 da falsa partenza di Teller con Njoku, che poi salta per agguantargli 20 yards di 1st e 10 sulle 11, Ebiketie non lo molla di un millimetro in una successiva uscita di tasca da 4th e 3 culminante infatti nell’incompleto lungo, diretto anch’esso all’85 di Cleveland. Pitts, London e Zaccheaus: Mariota li testa a turno fatturando 48 yards, recensioni positive anche per la catch and run di Allgeier con, a chiudere, il field-goal di Koo dalle 30 (3-0 Atlanta), in anticipo sull’attacco di Hawkins sempre sul gettonatissimo Njoku, da cui il fumble a ricopertura-Falcons (Evans) e, fin nell’angolo della endzone, la larga run tagliente di Patterson (10-0). Brissett, allora, giù per poco più di quanto serva alle spalle di un 4th e 1 e, affidandosi a Chubb/Hunt, nelle 5 di casa: qui i blocchi di Bitonio/Teller gli aprono la porta di preliminare ingresso ad una corsa da touchdown che, lungo il suo tratto finale, prevede la spettacolare variazione sul tema di un fulmineo dribbling di aggiramento a Mykal Walker (7-10). Altro 4th corto, poi, e nuova chiamata per il quarterback dei Browns, lunghissimo quindi a scendere da Peoples-Jones: l’arretramento per holding di Teller consiglia stavolta Stefanski ad andare tra i pali (York, 10-10), con Mariota sfibrato dal terribile sack di Elliott e intercettato da Ward, ma Hunt si inceppa a ridosso delle 30-Falcons e York torna a tirare al piede (13-10 Cleveland). Nessun guaio meccanico, invece, logora i motori di Allgeier/Huntley: il secondo annega in endzone con il tuffo a testa bassa del sorpasso (17-13 Atlanta), ma anche Hunt si fa presto revisionare da uno bravo e, sui blocchi di Peoples-Jones e Wills, Grant nemmeno ci prova ad inseguire la run di Chubb dalle 28 (17-13 Browns). Spremuti Allgeier e Huntley, Smith manda dunque all’arrembaggio Avery Williams, Mariota riprende all’indietro uno snap con Koo che pareggia di field-goal, preparandosi a vendicare il suo errore fatale al tramonto di Week 1 quando il frustrato facemask di Ward premia per 57 yards totali il già corposissimo 2nd e 10 Mariota-Zaccheaus. Ecco, perciò, che dalle 45 il kicker coreano centra i pali (23-20) e, visto che alla fine manca ancora un pò, Alford intercetta Brissett. Vince Atlanta.
Fabrizio Mancini
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