Essersi fatta rimontare in Week 1 da +16, piuttosto che l’errore (decisivo) di Koo al field-goal del controsorpasso sui Saints, la colpa principale di Atlanta, oggi inevitabilmente seguita a casa-Rams dallo spettro di un già pesante 0-2 in classifica, aleggiante tuttavia anche sulla stessa Los Angeles, squadra e città. Falcons, contrariamente all’ipotizzabile, invece, piuttosto esuberanti anche al SoFi con Mariota e Pitts/London, ma la serie negativa di Koo al calcio - dalle 54 - non si chiude ancora, così Stafford mitiga il dispiacere dell’infortunio-lampo di Anchrum – stagione finita - servendosi di Akers, Higbee e - corto a scendere in touchdown - Allen Robinson (7-0 Rams). Nick Scott intercetta quindi Mariota: il down si ferma qui, nonostante London vada a riprendersi la persa, viceversa riacquisita da Hill, per una flag contro L.A. (Ramsey), senza scorrettezze al contrario l’opposizione di Wagner/Gaines alla run da 4th e 2 di Patterson, giù deciso quindi Akers e, con Stafford nel frattempo sackato da Ogundeji, Henderson in endzone (14-0). Mariota lunghissimo da Hodge, allora, poi un fulmine a rialzarsi – 4th e 1 a Hesse - da una scivolata: 10 yards di penalità (holding di Dalman) non indeboliscono testa e piede di Koo, ok dalle 26 (3-14), Stafford in carrozza con Kupp/Higbee, ma splendidamente intercettato in endzone-Falcons da Hayward. Mariota non si giova della susseguente interferenza Long-Pitts perchè Durant gli riporta mezzo campo di intercetto – anche troppo sdrucciolevoli, c’è da dirlo, le mani di Patterson – e Stafford va sul sicuro, Kupp, sia per il +18 Rams che quando, a già charissime diagnosi di aggravamento irrimediabile pronunciate da Higbee/Akers, il miglior ricevitore del 2021 gli entra con il 3rd e 4 del 25-3 in endzone fintando via a Hawkins. Il secondo sack di Durant lancia un altro segnale di resa vicina, ma Atlanta, anzichè deprimersi del tutto, si inorgoglisce, intercetta Stafford (Walker) e, con Patterson/Allgeier, scende nelle 5, da dove Mariota stringe centrale per London (10-25): Stafford va da Robinson senza estraniare Kupp (field-goal di Matt Gay dalle 20, 31-10 Rams), idem Mariota con London, ripescando altresì Hodge e mirando infine l’angolo-touchdown una volta intravisto Zaccheaus (17-31), poi ecco Lorenzo Carter riportare in touchdown dalle 41 californiane il punt di Dixon rimpallato da Andersen e London appartarsi in fondo alla endzone ad appropriarsi della conversione di un -3 che proprio la sicurezza-Kupp, sbilanciato dalla spinta-fumble di Graham, mette a serio rischio. Ricopre infatti Darren Hall, London resta imprescindibile – e ancora attivissimo – per Mariota, intercettato proprio in corsia di sorpasso però da Ramsey, con Henderson a scalare yards e secondi autorizzando la safety volontaria mediante retrocessione in endzone di Wolford. Per sicurezza Donald raccatta a cronometro azzerato l’ovale del sack-fumble di Hollins: 31-27 Rams.
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