Prescindendo dai rispettivi risultati dell’esordio, è indubbio che Week 1 abbia suggerito a Lions e Commanders di apportare, già ora, migliorìe obbligatorie a più di una particella della loro struttura: Detroit, forse perchè sconfitta, la lezione l’ha capita meglio e, dopo un pari e patta a colpi di sack Jamin Davis/Hutchinson, parte a mille con la catch and run di St. Brown (3rd e 3) accomodando a Seibert il field-goal del suo primo vantaggio minimo dalle 35. L’intentional grounding di Wentz alletta Swift, giù di run per mezzo Ford Field e stuzzica coach Campbell, che mette tra le mani di Goff la palla di un 4th e goal corto altezza 3-Commanders: Fuller, con una bella percentuale di mani addosso, lo allontana dalla visuale di Chark e dalla sua endzone dove, poi, Charles Harris piomba di sack su Wentz. E’ safety-Lions (5-0) dato che nessun altro in divisa blu tiene lì dentro la palla, Reynolds cavalca altre 52 yards di ritorno e Goff alza a St. Brown il 3rd e 5 del 12-0 dalle 13 richiamando Reynolds a compiti diversi da quelli dello special-teamer: come Seibert al calcio (15-0 Detroit), pure Hutchinson si ripete di sack su Wentz, infuoca i propri motori Jamaal Williams e Reynolds, sempre lui, taglia centralmente per il touchdown il 1st e goal di Goff (22-0), mentre St. Just quasi affonda nell’erba per (non) intercettargli un 3rd e 4 destinato a Chark. Il sack di Hutchinson la costante di un primo tempo di sberle per i Commanders, un’altra squadra alla ripresa con Wentz e le 55 yards acchiappate in due da Dotson e - 3rd e 5 dalle 15 al touchdown – Samuel (7-22): all’intercetto-Lions di Will Harris rimediano St-Just/Forrest respingendo Hockenson quasi sulla porta d’uscita di un 3rd e 8, è poi superbo McLaurin in ricezione bassa, mentre Logan Thomas para centrale in touchdown il 2nd e 9 del provvisorio -9 e Wentz allunga a Dotson, attraverso la medesima traiettoria, la conversione di altri 2 punti aggiuntivi (15-22). Proprio ora, però, Washington lascia andare la reverse-run da 58 yards di St. Brown, Swift scivola, ma tiene su un 3rd e 15 a Goff, si rialza a molla dribblando direzione-endzone Jeter/Fuller (29-15 Detroit), McLaurin – 4th e 1 - aggira lo scrimmage sul blocco di Logan Thomas e Gibson sfonda su Hughes di run breve (21-29, qui Wentz-Dotson non convertono), quindi Hockenson vola da trapezista nelle 45 avversarie e Goff allarga a St. Brown il sufficiente cortissimo del 36-21 Lions. McKissic si affianca allora a Samuel e Wentz ricicla Dotson nel mezzo incustodito della endzone (out l’extrapoint di Slyie), con un sack a testa Smith-Williams/Cominsky per completare simmetricamente il giro delle sorti alternate del match. 36-27 Detroit.
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