Amarissime per Jaguars e Colts le rimonte finite male – rispettivamente sconfitta/pareggio con field-goal decisivo mancato all’overtime - di Week 1 a Washington e Houston: il ritorno a Jacksonville, peraltro, dove Indy l’anno scorso perse mancando l’aggancio ai playoff proprio all’ultima giornata, aggiunge tensione nelle teste della squadra di coach Reich e anche chi non c’era – Ryan – scende male di 3rd e 10 da Dulin prendendo intercetto (Jenkins). Zay Jones – 4th e 3 –, al contrario, ben coordinato con Lawrence, che dalle 10 lancia al centro della endzone Kirk, in tuffo-touchdown tra Moore e Cross (7-0 Jaguars): Ryan anche scippato da tergo – Josh Allen -, ma salvato dalla ricopertura di Hines, lo stesso Allen lo sacka più avanti e Lawrence saggia l’altro Jones, Marvin, riconfermando Kirk a correzione di un holding di Cam Robinson, a sua volta presto alla riscossa con il blocco alla tranquillissima passeggiata da 37 yards dell’omonimo – a proposito – James (14-0). Nessuno escluso nelle convocazioni odierne di Trevor Lawrence: ecco infatti Etienne/Engram, nonchè Patterson, che entra a calciare il 17-0 Jaguars di un fine primo tempo che per Ryan va invece drammaticamente avanti – sack di Key – e sulla stessa linea ripartono tutti i Colts – doppia flag Cross/Odeyingbo -, con Lawrence all’avvicinamento minimo possibile fuori di tasca (4th e goal) per non sbagliare l’appoggio nell’angolo della endzone a Kirk (24-0). Ryan sackato pure da Gotsis e Robertson/Harris, l’opposizione di Braden Smith gli risparmia il terzo placcaggio (Walker), ma non l’incompleto al susseguente lungo esterno da 4th e 13 oltre le mani alte di Strachan. Meglio nelle 39 per le 11-Jaguars su Dulin, Jenkins però quasi gli tira su dall’erba un intercetto da 4th down che, tuttavia, giungerà inesorabile e raddoppiato nel giro di due minuti degli ultimi 5 di partita per mano di Lloyd/Cisco su Patmon/Campbell. Cappottone Jaguars, Colts massacrati.
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