Vorrebbe tornare a riabituarsi il prima possibile alla vittoria sistematica Cincinnati: Bengals, invece, già 0-3 tra il Superbowl perso all’epilogo di un trionfale campionato passato e queste prime due partite di preseason, al contrario siglate entrambe con una incoraggiate doppia W dai Giants, oggi però subito fermati – Antonio Williams - proprio sullo scrimmage di un 4th e 1 da Ossai/Daxton Hill e incerti nell’appropriazione di un 2nd e 4 solo toccato da Bellinger per l’intercetto basso, ritornato pure per 23 yards, ancora di Daxton Hill. L’holding di Gallard è ingeneroso con coach Taylor, dalla sua acuto nell’allerta-challenge che regala ai Bengals un down abbondante di completo da 4th e 1 Brandon Allen-Trent Taylor: da metacampo, McPherson deve azzardare al piede il solito miracolo (3-0) e a tal proposito è divino il volo all’indietro di Sills in presa, con Daniel Jones quindi da Bellinger e Corbin giù per il centro della endzone (7-3 NY), poi formidabile Chris Evans nel riportare fin sulle 24-Giants il kick di ripartenza che chiude lì le positività del drive dei Bengals, archiviato ancora di field-goal (44 yards, 6-7) da McPherson. Il posto di blocco di Mike Thomas arresta invece la breve marcia di Board con fumble ricoperto dal suo stesso artefice, ma Evans non innesta nemmeno la seconda marcia, Irwin chiede timidamente flag a favore in endzone contro Aaron Robinson e indovinate chi è allora che, al calcio dalle 31, deve tornare a far quadrare sul 9-7 i miseri conti di Cincinnati? In più Dorsey sacka Brandon Allen con persa riacquisita da Gallard, più propizio il roughing di Darren Evans che lo stesso Allen spinge oltre un 4th e 1 per l’acuto finale di Trayveon Williams in run corta da 3rd down (16-7 Bengals), mentre Webb fa volare Doss all’incasso di un 3rd e 2 penetrando quindi le 15 per Lassiter e il field-goal del -6 Giants trasformato però da Gillan, un punter che si fa kicker per sostituire l'acciaccato Gano. Un altro roughing the passer di marca newyorkese (Coughlin) infortuna pure Browning, Pitt lo rileva aggrappandosi al solo Pryor, ma McPherson li lascia a secco mandando fuori dalle 58 il possibile 19-10 che Bachman, risalendo con Webb da un 3rd e 14 per inteferenza di Austin Allen, rovescia in vantaggio rossoblu incrociando di 2nd e 6 altezza 22 un ovale accompagnato in touchdown con scatto micidiale su Keandre Jones e aggiungendovi la similare corsa di conversione (Webb) per l’altro lato della endzone (18-16 NY). Browning rientra con Pryor (3rd e 1) e Irwin, troppa libertà per l’accesso centrale di Patrick (22-18 Cincinnati, non si collega la controconversione per Lassiter), ma passivi anche i Bengals contro Plutzgummer (4th e 1) e sull’aggiramento di Bachman a Hood. E’ 25-22 Giants, risultato accertato da Fox con contrasto-fumble su Irwin per la ripresa di Griffin.
Fabrizio Mancini
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