Vincono la prima e già alla seconda giocano per superarsi in vetta alla Division Chiefs e Chargers: gran partita di tutti gli attesi protagonisti, a partire da Herbert, che prenderà anche nel finale un intercetto decisivo, ma nel complesso, pur privo di Parham e Keenan Allen, combatte di classe e carattere, appoggiato da Mike Williams e – 3rd e 2 – Deandre Carter. L.A. si avvale in parte dell’interferenza di Fulton (field-goal di Hopkins, 3-0), sbalestra Mahomes - Tranquill - completando il sack con Mack, Herbert rompe un 4th e inches, manda lungo Mike Williams e scarica esterno da Horvath il 10-3 Chargers. Mahomes trova invece Hardman e – 3rd e 4 – Adderley anzichè Pacheco (il contatto illegale di Callahan annulla sia l’intercetto sia le quasi 30 yards di ritorno), traversa orizzontalmente lo scrimage delle 9 avversarie e taglia in touchdown (McKinnon, 10-10), poi Palmer non tiene a bada un 3rd e 2 con successivo sack di Chris Jones, ma Herbert insiste profondo su Ekeler, quindi va diretto in diagonale-touchdown altezza 15 da Mike Williams che, pur spintonato da Sneed, la prende chissà come (17-10 L.A.). I disturbi odierni – un intercetto di Samuel rivisto e annullato al review - sulla linea di collegamento con Kelce convincono Mahomes a cercare fortune altrove: ecco, allora, Gray/Edwards-Helaire e il 3rd e 10 dalle 41 che Justin Watson scippa in endzone dalle mani di J.C. Jackson (17-17). Da quelle parti Chris Jones sacka di nuovo Herbert e Kelce torna buono per tirar via i Chiefs da un 2nd e 6 che, senza replay, gli arbitri fermano prima di un possibile contatto-fumble - pure ricoperto dagli ospiti - James/J.C. Jackson: se Joseph marca anche l’immarcabile sottomano di Mahomes - 3rd e goal - per Kansas City è consigliabile andare a calciare (Ammendola ok dalle 19, 20-17 Chiefs), Ekeler passa dunque su un 3rd e 1, Gerald Everett affonda di catch and run nelle 5 ed è ora che Jaylen Watson, ritornando tutto il campo per il touchdown del 24-10 KC, intercetta Herbert. Danna lo acciacca sackandolo frontalmente, Will Gay manca l’abbrancata di un suo 3rd e 6 e alle 52 yards di run di Edwards-Helaire si somma il doloroso facemask di James: Ammendola nei pali dalle 31 (27-17) con uno zoppicante Herbert, alla Enrico Toti, al lancio di due stampelle centrali da 4th down a Carter e – dalle 7 in touchdown – Palmer. Tocca a Gray affossare nel mucchio l’onside-kick di Hopkins: 27-24 Chiefs.
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