Tennessee una delle tante squadre battute o, nel caso dei Colts, non vincenti, in Week 1 per colpa di un field-goal sbagliato o segnato dagli avversari: molto più scorrevole, invece, il Thursday Night d’esordio dei Bills, ancora illuminati dai riflettori e stasera peraltro più riposati di tutti perchè sorteggiati per il posticipo della seconda giornata. Vantaggio trascurabile questo, comunque, dato che Buffalo avrebbe certo imposto uguale ai Titans minuto dopo minuto la sua prepotente superiorità, con Allen da Kumerow/Knox e la capacità degli ospiti di reggere all’urto leggibile nella fiacchezza dello strattone di Cunningham, impedimento inutile al deflagrare della run-touchdown di Gilliam nell’angolo (blocca Spencer Brown, 7-0 Bills). Del roughing di Rousseau Tannehill si avvantaggia avvicinando Hooper e Westbrook-Ikhine alla endline, passata dall’ariete-Henry (7-7): di là nonostante l’interferenza Avery-Diggs Josh Allen vuol tirarla per le lunghe e Cunningham, stavolta, altezza 31-Titans, è invasivo nello schiaffeggiargli sull’erba la palla di un 4th e 1. Il sack di Edmunds a Tannehill, ma ancor di più il facemask di Ben Jones, ripristinano quell’ordine-partita nel quale Allen è capace di organizzarsi meglio che in fasi più caotiche: lungo ok da McKenzie e 2nd e 7 per Morris nelle 30 avversarie, Bass segna il field-goal del 10-7, poi Kumerow batte Long nella contesa accanita di un pallone e ancora Allen si sposta quanto gli serve per focalizzare meglio la traiettoria trasversale di un 4th e 1 fermato da Diggs in endzone. All’intervallo, anticipato dal sack di Rousseau a Tannehill, siamo già 17-7 Buffalo: Allen riprende – 3rd e 9 – su Crowder e, dalle 46, spara di nuovo per il touchdown (24-7) su Diggs e ben oltre un rassegnato Avery, Kyle Philips non previene il rimbalzo del punt di Martin, in scivolata Dodson arraffa il fumble, ma l’intercetto solo sfiorato da Autry lo formalizza appieno Poyer aiutato dalla doppia deviazione di Edmunds/Hyde all’esterno Tannehill-Woods. Il Diggs odierno lo fermi solo con il facemask (Chris Jackson): immarcabile il suo taglio centrale (34-7) sul 2nd e 10 di Allen dalle 14, saluti e baci quindi da Milano (Matt) che riporta in touchdown ulteriori 43 yards di intercetto. Malik Willis, subentrato a Tannehill, è l’unico motivato in maglia-Titans, fino allo scontro-fumble con il compagno di squadra Okonkwo, almeno: Buffalo (Bashman) non lascia agli altri neanche questo possesso. 41-7 Bills.
Fabrizio Mancini
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