Pericolosamente disinteressata ai suoi ultimi risultati Philadelphia, attualmente con in tasca ‘solo’ una matematica qualificazione ai playoff, per i quali potrebbe invece non bastare una vittoria, comunque oggi necessaria, ai Saints: Juwan Johnson/Olave confermano il buon momento (2-0, prima volta in stagione, e 3-2 nelle ultime 5) della squadra di coach Allen, Taysom Hill non si accontenta di un field-goal e,a partire da un 4th e 2 altezza 9, sfonda due volte al centro (7-0 New Orleans), mentre si infortuna Sweat – contatto con Prentice -, ben sostituito nel reparto-sack da Hargrave/Graham. Ellis/Jordan, di là, trattano Minshew allo stesso modo, ancora Olave per la prova di emergenza di un 3rd e 16 da holding di Young e, stavolta, NO non prescinde dal calcio a bersaglio di Lutz dalle 54 (10-0 Saints), ripartendo lunghissimi con Dalton/Shaheed sui residui di un sack di Granderson. Da miglior posizione Lutz tira dentro il 13-0, pur con l’attivo di 45 yards tra A.J. Brown/Goedert/DeVonta Smith in 26 secondi, l’attacco-Eagles – tornato a schierarsi post-Intercetto Josiah Scott-Dalton - non precede per i punti l’azzeramento del cronometro del secondo quarto, risale sì al rientro (Sanders) da fallo di Kyron Johnson, ma retrocede sulle 38-Saints da run-touchdown di Gainwell annullata dall’holding-bis di Dickerson. Elliott può almeno calciare per il -10, ma Phila continua a prodigarsi in letali flag offensive – tre nel solo drive successivo –, qui comunque depauperate da Cox (sack a Dalton) e A.J. Brown, scaltro nel prevaricare Adebo in presa schizzando poi trasversale in endzone, irraggiugibilmente via a Sorensen (10-13): Eagles addirittura per il sorpasso - congelato sullo scrimmage di un 4th e 1 dall’alt di Demario Davis a Minshew - quando Dalton si piega ancora a Graham/Reddick, e scongiurato in via definitiva sull’intercetto, ritornato in touchdown dalle 12 da Lattimore. 20-10 Saints, ma per il primo posto di NFC South conta più il 30-24 dei Bucs ai Panthers: Tampa ai playoff, NO a casa.
Comentarios