Ha già accomodato, e davvero molto bene, il suo futuro-playoff Minnesota, sono invece ancora lì a giocare pericolosamente con i numeri i Giants: calcoli a cui prova a evitare complicazioni destabilizzanti Neal, ricoprendo il sack-fumble di Hunter, a vuoto però ogni tentativo newyorkese di placare Jefferson, con ulteriori difficoltà ospiti nell’interpretazione delle intenzioni di Cousins, centrale in touchdown da Hockenson dopo aver formulato un paio di precedenti idee diverse (7-0 Vikings) e la schiaffeggiata-recupero di Asamoah alla palla di Bellinger. Jefferson/Hockenson si ripropongono unendosi a Osborn, Ojulari però sacka Cousins per il field-goal del 10-0 di Joseph dalle 40 precise, Barkley stoppa basso un 2nd e 7 e, in endzone, Hodgins si pietrifica davanti a Peterson fermando il corto in corsa di Daniel Jones (7-10), in serie quindi da James/Slayton prima di finire travolto dal tackle blindside da 3rd e 3 di – nomen omen – Hunter. Gano segna il pari al piede dalle 44 (10-10), Jones si riaffida a James, ma la falsa partenza di Gates lo impantana nel sack di Wonnum e (ancora) Hunter, arretrando così un field-goal (sempre Gano, 13-10 NY) comunque da benedire, non come, ad esempio, il review di annullamento dell’intercetto-Giants di Flott che, miscelato all’holding di Leonard Williams, resuscita Cousins/Jefferson: sull’esterno-touchdown dalle 15 (3rd e goal, 17-13 Minnesota) Love/Holmes annaspano, ma Hockenson è un funambolo e, a seguire, Peterson dinamico il triplo di Hodgins nell’affrontare l’intercetto – questo buono - di Daniel Jones. Sul contrattacco-Vikings ecco allora Holmes contestare alto (4th e 2) Jefferson, pessimo di contro il drop di James a mancare il 3rd e 5 che avrebbe dovuto far rifiatare Barkley (Gano dalle 55, 16-17) rimontato altresì dal sack di Jaylon Smith, ma riaffossato per la ribattuta di Metellus al punt di Gillan ricoperto sulle 29-Giants da Love, a sua volta però di nuovo a breve nella polvere quando, urtando Moreau, lascia passare il centrale-touchdown del 24-16 Minnesota Cousins-Jefferson. Sono di nuovo James/Slayton a risollevare tuttavia NY, dalle 27 la run di Barkley – ‘bloccata’ da Feliciano - straccia la linea-Vikings scalciando via lungo il percorso pure il placcaggio di Bynum e Jones, in conversione, alza – da Bellinger e sopra la testa di Peterson – l’intelligente lob di un altro pareggio (24-24): di sola agilità, viceversa, l’uscita di Jefferson da un 3rd e 11 (sack precedente di Collins) senza secondi ulteriori per pensare a qualcosa di alternativo ad un field-goal da 61 yards. Che Joseph infila come la più ordinaria delle formalità: 27-24 Vikings.
Fabrizio Mancini
NFL 2022 WEEK 16 - Vikings 27 Giants 24
Aggiornamento: 28 apr 2023
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