Affidata più ad almeno tre risultati di giornata che a quello dell’Arrowhead il rientro dei Seahawks nei playoff: contro i Chiefs, specie lì da loro, dura essere ottimisti anche il giusto e così in effetti è se tra Pacheco/McKinnon Seattle intermezza una infrazione di zona neutra di Irvin, con il blocco spaventoso di Clark a spingere Bryant lontano dalla direttrice di una reverse-touchdown di Toney (7-0 Chiefs) e Karlaftis, appena dopo, a mandare incompleto a mano aperta un 4th e 3 di Geno Smith, in avvio di secondo quarto pure sackato dallo stesso defensive-end di Kansas City. Mahomes, nel tirar fuori dal guscio anche la testa di Kelce, lascia in pista McKinnon, ottimo pure in girata tra Brooks/Mike Jackson su un 2nd e goal corto dalle 9 (14-0 Chiefs), come strepitosa è la catch and run di Pacheco che rende più semplice la prova al field-goal di Butker (17-0 KC dalle 47). Di brillantissima eccellenza anche il tuffo da presa lunga di Metcalf, complemento necessario per la replica al calcio di Myers (3-17) della doppia flag contro Joshua Williams e integrativo di un terzo peccato falloso (Sneed), ma se Danna arriva fuori tempo a difendere lo scrimmage di un 4th e 1 dalla run di Geno Smith, Cook/McDuffie attaccano ben prima Parkinson/Treadwell sui successivi due estremi down giocati loro malgrado dai Seahawks. Metcalf (3rd e 10) è migliore quanto ovvia, soluzione per non doverne affrontare un altro, ma all’indirizzo-endone prescritto proprio Smith trova Thornhill anzichè Goodwin: Mahomes connette allora 72 yards di Kelce aggirando le ultime 3 con schiacciata sul paletto d’angolo del 24-3 KC e rieccolo Smith dinanzi ad un 4th down sorpassato in diagonale per un bell’incrocio esterno (Parkinson), riprodotto da Treadwell in proporzione al 4th e 8 preparatorio del fendente centrale parato in touchdown da Fant. A 2.25 dal termine e possesso inverso inutile per Seattle ogni pensiero di conversione: 24-10 finale Chiefs.
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