Una mesta Broncos-Cardinals, senza rilevanti ragioni di classifica e quarterback titolari, con i backup pure destinati a incassare botte: Rypien neutralizzato da Sanders già tuttavia sulle 34 di Arizona (lì arrivato con Jeudy/Dulcich per il field-goal del 3-0 di McManus), McCoy maltrattato da Watt, di nuovo accoppato da Trysten Hill e, ad epilogo quarto di partenza persino intercettato da Justin Simmons. Tanto poco e presto, però, raccolgono Ozigbo/Mack dal contrattacco successivo che McManus, dalle 38, ha tempo di tirare – e fallire – un altro calcio da 3 prima ancora dell’avvento del primo intervallo corto: così McCoy si riprende con Hopkins (3rd e 4) e McBride, Prater firma il pari al calcio dalle 45, con un nuovo sack di Watt a Rypien per il passaggio-Broncos di un 3rd e 20 viceversa negato dall’assurda decisione arbitrale di non punire una terribile testata a cento all’ora di Baker su Murray. Sempre Watt, continuando a stalkerizzare Rypien, si spartisce qua con Sanders i meriti della vicina accaparrata-fumble di un 1st e 10 neanche troppo uscito dalle mani del 4 di Denver: Bassey, in più, interferisce fuori dalle regole su McBride e Prater segna al piede proprio allo scadere della metà del match (6-3 Cardinals), con McCoy subito fuori al rientro, vittima infortunata di un contatto con Singleton. McSorley, in sua vece, segue la proficua linea-McBride, lascia andare Conner lungo un intero 2nd e 13, ma assaggia a sua volta un sack – DeShawn Williams – chiudendo comunque all’attivo di un altro field-goal di Prater (9-3) quando due flag consecutive - Browning/Hernandez – vanno a compensarsi: Denver cavalca così Murray e sono ben risposti da Jeudy/Tomlinson due appelli di Rypien, con Mack ad infilarsi trasversalmente in endzone per il 10-9 Broncos. Strattonato da Golden e, perciò, quasi da terra, ancora Rypien svolta via Jeudy su un 3rd e 9, ma scontra su una endline blindata da Baker il centrale dalle 25 diretto a Saubert. Più prudenti, invece, e dunque meglio riuscite, le sue sperimentazioni su Brandon Johnson/Swain, la run di Murray dalle 10 si invola in endzone con salto al centro nello spazio tra Browning e lo stesso Baker (17-9 Denver) e Justin Simmons, dopo McCoy, intercetta pure McSorley: in endzone Tomlinson distanzia Zaven Collins per meglio acchiappare frontalmente l’esterno di Rypien (24-9 Broncos), McBride ipoteca la testa della classifica del migliore di Arizona scattando in touchdown battendo dalla minima Jonathan Harris, è inutilmente lamentoso Hopkins nella pretesa di un fallo da azione di conversione di Kareem Jackson. 24-15 Denver.
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