Altra nevicata pre-partita a Buffalo, ma stavolta due colpi di pala e Bills-Dolphins si gioca sul pulito fino alla fine del penultimo quarto, poi torna a fioccare sul pesante all’Highmark Stadium, dove Miami, arrivata in loco sbalzando termicamente circa 25 gradi di dislivello, si riscalda sulle 20 yards di risalita da un 1st e 15 con Mostert, in avanzata tripla da un 4th e 1 prima del sack-fumble – ricoperto da Smythe per il field-goal di Sanders – di Lawson a Tagovailoa. Alla faccia della carburazione diesel pure Allen, lungo da Knox, Morris disteso a mani alte in touchdown sul 1st e 10 del 7-3 Bills dalle 14, quelle di Taron Johnson fermano fallosamente sulla 67esima yarda la maxi-run di Mostert, ma è sempre un calcio a far segnare Miami (Sanders dalle 21, 6-7): qui tocca a Buffalo, con Allen-Gabriel Davis, depennare dal bilancio una flag (James Cook), Beasley festeggia il suo ritorno in squadra attaccando la mancina difensiva dei Dolphins, battuta ad insistenza da Diggs e - in touchdown - Hines (14-6 Bills), di là per Waddle/Hill trova tanta strada pure Tagovailoa e Kaiir Elam lascia la endline alla corsa ok di Ahmed dalle 11 (13-14). Riecco allora Diggs da soddisfacente ritorno di Hines, Allen di 3rd e 4 per McKenzie e, sugli ottimi riscontri di una duplice penalità anti-Dolphins (Igbinoghene/Jaelan Phillips), al corpo di Cook dall’angolo estremo della tasca (21-13 Bills), con Elam fatalmente in ritardo nell’accorciare sulla catch and run da ulteriori 67 yards di Waddle (19-21), mirato poi troppo lungo da Tagovailoa in azione esterna di conversione. Il roughing the kicker di Cam Lewis calpesta il sack di Milano/DaQuan Jones e Buffalo vacilla ancora per il nuovo indugio mortale di Hamlin sul 1st e 10 dalle 20 di Tagovailoa tagliato a scendere da Hill in touchdown (26-21 Dolphins) e il sack blindside con fumble pro-Miami (Wilkins) di Phillips: gli scatti di Mostert sfiorano i due down di portata accomodando a distanza passabile – le 47 - il field-goal di Sanders (29-21 Miami), Allen rulla di run per 44, nella neve smarca Knox in fondo alla endzone centrale di 3rd e goal e, al salto, porta di centimetri oltre l’aria della endzone, coperta da Roberts, la palla del pari di conversione. Il challenge accerta così il 29-29 e Buffalo si procaccia il match-point transitando dalla soppressione di un sack retroscrimmage (Sieler) per mano di Gabriel Davis/Diggs all’interferenza di Kohou su McKenzie: a tempo scaduto Bass infila il field-goal della vittoria e della qualificazione matematica ai playoff. 32-29 Bills.
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