Ospitandovi i Jets, tornano a Minneapolis i Vikings, dove i tifosi dello US Bank Stadium, che certo non possono lamentarsi, aspettano comunque un’altra risposta di riscatto dalla tremenda mazzata casalinga di due settimane fa contro Dallas. Anche alla squadra, del resto, sembra non bastare l’aver sconfitto, sempre a domicilio, i Patriots nel Thanksgiving Day: Harrison Smith, infatti, si avventa sul rimpallo di ricezione con vittima Corey Davis e intercetta, ma Cook sposta solo del minimo il limite ultimo dell’attacco gialloviola e, da lontano (51 yards), Joseph calcia il 3-0 Vikings. White rivaluta subito l’ex Titans, introdotto da James Robinson per il calcio del pari di Zuerlein, Cousins deve solo stringersi di 4th e 2 da Osborn in attesa di un holding di Gardner, poi sguinzaglia di nuovo una run di Cook, stavolta risolutrice (10-3 Minnesota), con il sack di Patrick Jones a White e un roughing violentissimo – non fischiato - di Shepherd, in contemporanea ad un 1st e 10 quasi quadruplicato Cousins-Reagor. Joyner, quindi, rinuncia ad immolarsi inutilmente quando Mattison scrive di corsa dalle 14 il 17-3 sul tabellone dei Vikings, Sullivan al contrario resta attaccato a Conklin impedendogli una presa da 4th e 2 in una metacampo-Jets ridotta ancora da Osborn/Jefferson per il field-goal di Joseph dalle 41 (20-3), ma la meraviglia di fine primo tempo è il volo esterno di Garrett Wilson, propedeutico al siluro che Zuerlein imposta da 60 yards (6-20). Vivo come l’argento il rookie newyorkese pure al rientro, dalla reverse-run di Elijah Moore arrivano il profitto di un altro field-goal biancoverde (9-20, Zuerlein dalle 36), il sack a Cousins di Quinnen Williams e l’ennesimo giro di White sulla ruota imperitura di Garrett Wilson, cui un blocco illegale di Fant rosicchia 5 yards non problematiche per il tris consecutivo al piede di Zuerlein (12-20). Un nuovo sack-Jets (Lawson), poi, con la catch and run slanciatissima di chi se non dell’ennesimo Wilson, richiama in azione Zuerlein (15-20), Cousins desta finalmente Hockenson/Thielen allargandosi stupendamente da Jefferson in touchdown (27-15 Vikings), ma sa scatenare mega-run persino un semi-esordiente come Zavon Knight e – 4th e goal – White, a spinta, batte Sullivan sulla endline (22-27), infilando centrale un nuovo 4th down (e 10) da Corey Davis, ma non il successivo, toccato in endzone – su Berrios – da Hicks. Scarso, tuttavia, il sostegno ai Vikings, soprattutto temporale di Cooks: così White riaccende Garrett Wilson, ma è l'intercetto di Bynum a 10 secondi dal termine che fa vincere Minnesota.
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