Tanto non fa Baltimore nella stragrande maggioranza dei 60 minuti del suo match odierno con Denver che quasi arriva a perderlo: nei Broncos rientra Jeudy, ma l’inconcludenza del loro attacco rimane ormai qualcosa di drammaticamente permanente, pur se da reputarsi senza dubbio sincera la volontà di Dulcich, contornato da Murray/Mack, per il field-goal del 3-0 ospite di McManus dalle 52. DeShawn Williams/Humphrey fanno a loro volta capire di essere anch’essi in partita affondando un sack a testa, quello seguente di Cooper fa fuori Lamar Jackson e quasi anche il suo sostituto Huntley – roughing the passer dello stesso 53 di Denver da 2nd e 5 per le 11-Broncos – all’avvicendamento-drive subito successivo: dentro il calcio del pari a 3 di Tucker, allora, con Wilson ad infierire piacevolmente sull’affidabilità di Dulcich, ma anche rispedito dietro l’ultima yarda di un 3rd down, rivisto al review, altrimenti chiuso da Jeudy. McManus ha 41 yards di tolleranza per segnare il 6-3 Denver, ad Huntley - in rimonta da una falsa partenza di Robinson con Andrews/Likely – manca il tempo del secondo quarto necessario a fermare il cronometro e apparecchiare così a Tucker un field-goal comunque proibitivo: non a caso il rientro-Ravens è veemente (Duvernay/Drake), Huntley però, sgusciato via a Cooper, indirizza da Andrews un esterno ottimamente intercettato da Simmons e, sulle 40 di casa, poco conta se Murray/Boone durano solo il minimo richiesto di giochi prima che McManus torni a colpire al calcio (9-3 Broncos). Sempre Huntley, allora, conferma una certa abilità nel tirarsi fuori dai pericoli (run da 4th e 2), alternata tuttavia a rischi non altrettanto opportuni: uno scambio doppio con Duvernay e Proche trasforma infatti il secondo in quarterback per una volta, quella dell’intercetto-bis - in endzone - di Simmons, ma Oweh sacka da dietro Wilson, Baltimore sviene oltre un nuovo paio di 4th e 1 (Andrews/Huntley) e finisce out la palla-fumble di Justice Hill, centrato frontale dal dovunque Simmons. Sempre Huntley, poi, fintando l’handoff con Duvernay, spunta fuori dall’ennesimo tentativo estremo di sopravvivenza-Ravens (4th e 2) e, davanti a medesima distanza, valica la endline in accelerazione su Jewell (10-9 Baltimore): Wilson qui deve per forza ritrovare Jeudy, avanzando pure per le 45, verso il ritorno ad una vittoria, dopo tre L di fila, di Denver che, al contrario, dal field-goal di McManus dalle 63, si ferma – ahilui - corta, ben prima dei pali. Vincono i Ravens.
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