Molto belli i primi due match del Thanskiving 2022, ma in teoria il migliore dovrebbe essere il terzo, con tutti i dubbi in funzione di un pronostico pro-Patriots su come Minnesota abbia assorbito la mazzata da -37 beccata in casa da Dallas. Non drammaticamente, da quel che sembra, anche per l’aiuto-flag ospite (facemask di Jonathan Jones) con innesto sulle 11 di Thielen e passaggio-lampo di Jefferson tra McCourty/Tavai sul 3rd e 2 di Cousins (7-0 Vikings): sonnecchiano però pure Bynum/Harrison Smith quando Mac Jones gli infila in mezzo Agholor dalle 34 (7-7), Jonathan Jones ne riporta 55 da intercetto in funzione, più che della mini-run di Damien Harris, del field-goal a bersaglio di Folk (10-7 Patriots). Altresì discreta la serata di Hockenson (3rd e 7), il lob di Cousins smarca poi Cook, un holding (Ingram) limita i punti in palio ai 3 del tiro al piede di Joseph (10-10), ma il ritorno-kick di Marcus Jones non eccita granchè Bourne/Stevenson, così Folk riappare per il calcio del 13-10 NE. Dal volo di Jefferson – 3rd e 7 – a precedere altri due Patriots, Cousins calibra corto le misure per proiettare quanto basta Hockenson oltre la endline (16-13 Vikings, niente pali per l’exrapoint di Joseph), Parker precipita fuori campo con palla esterna di Mac Jones, poi sackato da Hicks, mentre ci azzeccano gli arbitri a non fischiare niente sul contatto Shelley-Bourne (field-goal di Folk, 16-16): esaurito l’intervallo, Henry sottrae i piedi ad un tackle basso, depistando Harrison Smith sull’ultimo tratto di una passatoia da 37 yards (23-16 NE), ma i blocchi di Boyd/Metellus ne spalancano 97 al ritorno-touchdown di Nwangwu (altro pari a 23), Parker fa il Jefferson in rossoblu e riecco Henry al salto quasi-touchdown di un 3rd e 6 rettificato nel field-goal di Folk (26-23 Patriots). Cousins su e giù per il campo fin da un nuovo facemask di Jonathan Jones, punito da Reagor (3rd e 7) e ridimensionato dal sack sgretolante di Uche (Folk al calcio dalle 36, 26-26): esagerata però la chiamata fallosa contro Strong sul punt di Wright, che NE corrisponde ad interessi esorbitanti per i quali passano alla cassa il solito Jefferson e, alle spalle di Mills sul fondo esterno della endzone, Thielen (33-26 Minnesota). Sackato da Hunter prima del two-minutes warning, Mac Jones deve alfine sforzare da Agholor un 4th e 16 incompleto, a differenza dell’ultimo 3rd e 2, ricevuto sì, ma con cronometro a zero da Meyers: Vincono i Vikings.
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