E’ sempre al Nissan Stadium che a Tennessee capita di ottenere dal calendario, a distanza di quasi un anno, la rivincita di quella contestata sconfitta (19-16) contro i Bengals nello scorso Divisional Round. Un match che finì male per i Titans, comunque lì molto bravi contro Burrow, perciò anche oggi pedinato – e sackato da Walker - neanche fosse una spia di oltrecortina: Tannehill va più libero da Hooper e Westbrook/Ikhine, il rookie Shudak trasforma i primi punti al calcio (3-0 Tennessee), con Perine ancora vice positivo di Mixon e Burrow-Hurst connessi da subito, peccato per il drop da 3rd e 6 dell’ex Ravens che McPherson risistema nel field-goal del 3 pari dalle 47. Sarebbe da premio al valore la rincorsa passionale con salto alla figura di Taylor-Britt, un altro primo anno, sulla run di Henry – 69 yards – spossessata proprio sullo striscione di arrivo, ma il rimbalzo della palla in endzone lo ricopre Burks (10-3 Titans), Burrow si raffronta di nuovo con Hurst (3rd e 4), sale nelle 30 e spedisce alle altezze di Trayveon Williams un 3rd e 12: sulla run-touchdown di Perine (10-10) dalle 7 Cappa/Collins bloccano, Cole contesta nel frattempo a spintoni la trattenuta non gradita di Adenji e Tannehill, tra Westbrook-Ikhine/Woods, svaria da sinistra a destra delle ultime 32-Bengals per annullare un 1st e 20 da falsa partenza di Radunz. Fuori dalle 35, però, il field-goal di Shudak e senza controllo del difensore lo scontro da indiscutibile violenza non necessaria Hooker-Burrow, altresì incompensabile – troppe le yards di differenza – un intentional grounding del quarterback ospite e un 3rd e 23 nemmeno dimezzato da Boyd: McPherson, almeno, segna al piede il 13-10 Bengals e, nel mentre di un completo da favola su Burks, le prende dolorose – roughing di Hendrickson – pure Tannehill, con Shudak dentro dalle 24 (13-13) quando Tennesse non ha finito ancora di asciugarsi i sudori freddi di un drop di Okonkwo, impennatosi e precipitato in endzone non lontano da Bates/Hilton. Qui Irwin, tutto storto, ne tiene giù una difficile da 3rd e 12, Vrabel ci rimette un challenge ed è volpino il guadagno, in microscopico arretramento dalla marcatura di McCreary, del primo angolo della endzone di Higgins sull’esterno di Burrow dalle 27 (20-13 Bengals): Tannehill, di là, spreme meglio Burks/Okonkwo di Henry, Shudak al calcio può solo avvicinare sul -4 la fuga di Cincy, che con Trayveon/Perine Williams e Burrow-Higgins infilza ancora per le 10 di casa. Sul field-goal correttamente nei pali di McPherson colpo proibito di Strong ad Adomitis: flag anti-Titans, niente punti a referto, ma palla a Burrow senza più tempo di gioco. 20-16 Bengals.
Fabrizio Mancini
NFL 2022 WEEK 12 - Titans 16 Bengals 20
Aggiornamento: 27 apr 2023
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