In campo al Ford Field di Detroit già domenica scorsa per emergenze climatiche, Buffalo ci torna in occasione del primo match del Thanskiving Day, trovandoci però i crescenti Lions, padroni di casa, e non i mediocri Browns, liquidati infatti pur senza eccellere nell’ultimo turno. Oggi tra l’altro per Goff, in caduta a piombo oltre un 4th e 1, pure l’apporto aggiuntivo di un plastico Chark, assente giustificato da settembre, con Decker a bloccare benissimo la run in touchdown di Jamaal Williams (7-0 Lions), più lunga la scappatoia centrale infilata da Josh Allen, il cui 3rd e 6 centrale in endzone (McKenzie, 7-7) Will Harris rincorre senza speranza. Oliver arriva allora come un uragano addosso alla run dello stesso Williams intascandone il fumble, trasportato lontano da Singletary, con serafica naturalezza ecco Allen raccogliere uno snap sgonfiatosi a terra e – 3rd e 2 altezza 3 - raggiungere la mèta limitrofa sorprendendo Buggs (14-7 Bills), Jamaal Williams crepa invece a testa bassa un 4th e 1 per il taglio corto - eseguito da Mitchell - sulle 16 di Goff, stretto anche di altro 4th in touchdown da St. Brown (14-14). Non ancora mattatore del match come più in là Stefon Diggs, tanto c’è McKenzie a prenderne il posto: il sack insistito di Houston non lascia scelte a Buffalo (field-goal di Bass, 17-14 Bills) e, al ritorno dall’intervallo, il fischio per interferenza proprio su Diggs (3rd e 7) imbestialisce Jacobs, con l’intercetto di Anzalone che sembra una benedizione, ma Goff – circondato da troppi Bills in endzone – si accuccia al suolo con la palla di una inesorabile safety (Oliver, 19-14 Buffalo). Houston, da tergo, sacka di nuovo Allen, Jamaal Williams va via di laterale scatto sfuggente (3rd e 1), non sufficientemente per l’accentramento nei pali ospiti del field-goal di Badgley dalle 29, ma Bills in accondiscendente ausilio-flag con l’interferenza di Taron Johnson, non bastasse già il fiammante ritorno di Raymond: certo, per concretizzare ci vuole il superlativo tuffo in endzone di Chark da 3rd e goal di Goff sul breve e, esagerando, la run di conversione larga di Swift (22-19 Lions). Qui Allen, appagatosi con Knox/McKenzie, subisce roughing da Hughes e Diggs gli entra perfetto sulla direzione del 25-22 Bills (out l’extrapoint di Bass) dalle 5, ma impeccabili sono pure i tempi della reverse da 4th e 1 di St. Brown, fatalmente arretrato più giù di una yarda di conquista-down da un replay infausto, che costa a Detroit solo il tiro di un field-goal (questo dentro, 25-25) di Badgley. Eccolo il Diggs che ti fa svoltare: ricezione da 36 yards a 16 secondi dal termine tra tre avversari, Bass dalle 45 calcia il field-goal vincente. 28-25 Bills.
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