Dura ultimamente vedersela – ovunque – con i 49ers, impossibile spuntarla se parti sconfitto o, nel caso così non sia, come da buona preparazione-Saints alla partita del Levi’s, se ti deprimi al primo fumble Warner-Kamara (ricopre Ebukam): Chris Harris, infatti, non inibisce la presa alta di McCloud, ma la tiene nei confini di un 4th e 1 passato da McCaffrey, con Adebo quasi a controllare un intercetto in endzone tanto da consigliare definitivamente coach Shanahan per il field-goal di Gould dalle 24 (3-0 Niners). Aiyuk suggerisce l’arrivo di altri guai dalle stesse parti, Mitchell trafora le 5, ma Tuttle si lancia di sack su un Garoppolo in avanzata timida per il touchdown (4th e goal), poi compete a Jennings indossare la retina acchiappatutto, lob di Garoppolo in endzone compreso, aggiustatogli tra le mani da una deviazione non risolutiva di Mathieu (10-0 49ers). Saints in ordinata modalità da combattimento anche nel secondo tempo, ma tutto continua ad andare a rovescio: Alontae Taylor intercetta palla in concomitanza con un contatto illegale di Chris Harris, a seguire prima Roach carica falloso Garoppolo (Gould segna il 13-0 dalle 46), poi ecco pure la falsa partenza di Ramczyk a pochi secondi dall’inascoltata richiesta di flag offensiva di Shaheed, nonchè il field-goal out di Lutz. Niners (Bosa, 4th e 1) a loro volta energici in eccesso contro Dalton, che non appena in piedi va ok su Olave altezza 6 e dritto da Kamara, attaccato da Hufanga/Warner nelle conseguenze di un fumble assaggiato a turno da Juwan Johnson/Ridgeway e ricoperto sull’ultima yarda utile da Greenlaw. Vince San Francisco.
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