Tutta la AFC East può finire nei playoff, dai Dolphins primi ai Patriots ultimi, ma con i Jets ad una vittoria di intervallo e oggi ospiti del Gillette Stadium: Damien Harris torna a dare la propria disponibilità totale a coach Belichik ed eccone subito una dimostrazione scrosciante con run da 22 yards emulata di minima da Mac Jones (3rd e 1) per il field-goal a segno di Folk (3-0 New England), meglio del non dover cedere la mano a NY su una appena precedente reverse nella quale Henry si era perso per strada il pallone. Un’altra agevolazione pro-Jets arriva dall’infrazione di zona neutra di Judon (3rd e 4), poi Phillips si fa spostare da Mims in fase di posizionamento-ricezione di un 3rd e 7 lungo di Zach Wilson e Zuerlein, pure lui al piede, pareggia a 3 dalle 45: biancoverdi invece troppo tenui quando Stevenson – 3rd e 16 - parte per la mèta minima delle 17 avversarie dopo un sack di Quinnen Williams ripetuto in zona da Lawson, ma Folk manda sulla trasversale il field-goal di un nuovo +3 dalle 44 e scivola dalle mani di Devin McCourty l’intercetto, praticamente in poltrona, di un 3rd e 2 Wilson-Conklin. Il sack di Judon è scossa di inizio secondo tempo, alzata di voltaggio dalle 45 yards per la doppia run di Damien Harris, l’holding di Ferentz sarebbe suggerimento conservativo ad un altro field-goal di riserva, sbagliato pure questo però – out – da Folk altezza 43: da qui il sack di Huff deraglia i Patriots nell’attacco esterno di Mosley all’inevaso aggiramento-Patriots di un 4th e 3 (Stevenson), con Mac Jones abbracciato ancora da Quinnen Williams in appoggio a Franklin-Myers, tra le corrispettive repliche di specialità di Dugger/Wise a Zach Wilson. A 26 secondi da un overtime scontato quanto impossibile da inquadrare volendone pronosticare l’esito, però, ecco Marcus Jones ritornare fino al touchdown il kick di Zuerlein arrivatogli sulle 16 di casa: dall’altro lato del campo l’ultimo blocco, su Hardee, è di Mack Wilson. 10-3 Patriots, l’anno scorso finì 54-13.
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