I playoff visti da Città del Messico: se da stasera a San Francisco non hanno bisogno del binocolo per individuarne i contorni, i Cardinals abbisognerebbero invece diapparecchiature parecchio più potenti. Arizona all’Azteca ancora con Colt McCoy in regia che, giustamente, affida ai suoi migliori (Hopkins/Conner) i propri gettoni da gioco, Maher – field-goal dalle 40, 3-0 – nemmeno lo delude, almeno prima che McCaffrey inabissi 19 yards di run e il tempismo di Aiyuk rubi in endzone a Mullen il 3rd e 5 di Garoppolo dalle 7 (7-3 49ers). Si incrinano già qui i rapporti con McCoy di Conner, controtempo nell’incontrargli un 2nd e 11 intercettato da Ward, del cui ritorno in endzone non autorizzato dagli arbitri San Francisco non ha granchè da rimpiangere visto che, subito a seguire, Marco Wilson/Baker fanno presto autoscontro di opposizione sulla scia dalle 39 del centrale-touchdown Garoppolo-Kittle (14-3), mentre Dortch di là straripa forte di catch and run e Conner, ritrovato il pallone uscitogli dal campo da fumble contro Greenlaw, se lo tiene ben più stretto nella run breve di sfondamento-endline su Hufanga (10-14). A meno di 5 minuti dall’intervallo Garoppolo concede riposo anticipato a tutti quelli, del suo attacco, che non si chiamino Samuel/McCaffrey, l’eccezione è Gould, a segno con il field-goal del 17-10 Niners dalle 39, dove Mitchell al rientro traccia il solco di partenza di una strepitosa reverse da touchdown dello stesso Samuel (24-10 49ers). La paura di sbagliare spinge viceversa verso un basso irraggiungibile il 4th e 3 di McCoy a Dortch e il sack di Givens sommerge sempre più l’autostima del vice-Murray: leggerissima come l’aria, al contrario, la run anti-flag (Brendel, falsa partenza) di Mitchell e, al doppio dell’impeto di Marco Wilson, Aiyuk taglia centrale in endzone il 2nd e 10 dalle 13 di Garoppolo (31-13 SF), come a campi invertiti fa Greenlaw nell’anticipo successivo da 4th e 4 ad A.J. Green. Resta così mezzo campo preciso alle scorrerie di Mitchell/Samuel e alla progressione su corsia libera di Kittle sul laterale di sinistra dalle 39, ‘bloccata’ da Aiyuk/Kroft (38-10 49ers). Alza bandiera bianca coach Kingsbury, McSorley entra per McCoy e scambia solo con Dortch/A.J. Green, trovando proprio allo scadere del drive l’intercetto in endzone di Womack: vince San Francisco.
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