Negli scorsi playoff fece da vantaggio al contrario, ma immaginarsi il gelo del Wisconsin a gennaio porta automaticamente i Cowboys a pensare di togliersi dai piedi i Packers, ora che - pare - ci si possa riuscire in anticipo: neanche il saluto di Aaron Jones/Dillon all’ex coach di Green Bay McCarthy sembra tuttavia chiedere compromessi, ne concede uno importante Crosby andando out di field-goal dalle 54, creano scoramento ulteriore la micidiale run di Pollard che, al millimetro, spazza fuori dal Lambeau un 2nd e 13 da holding di Tyler Smith e la non meno ridotta, ma quanto basta, copertura di un 4th e 1 da parte di Prescott, cui Lamb gira in touchdown un 2nd e goal corto fintando inesorabile su Alexander/Ford (7-0 Dallas). Quando Rodgers precipita nel tunnel di un sack-fumble di Lawrence tirato a sè da Kearse, è il distratto Rudy Ford di poco prima ad attenzionare meglio il contrattacco Prescott-Schultz, intercettato con ritorno per una doppia proposizione in corsa di Aaron Jones che Rodgers carica di 3rd e 1 altezza proprie 42 per Christian Watson, ‘lisciato’ nel contatto corporeo da Anthony Brown (7-7). Altro 4th e 1 Cowboys e di nuovo diabolico Prescott a sbucarne al di là passando chissà dove, ma Rudy Ford si è messo sotto ormai e, a nemmeno 30 secondi di distanza, lo intercetta again con maxi-ritorno spinto appena più su da un holding inopportuno di Diggs: Aaron Jones surclassa così per l’esterno della endzone Kearse (14-7 Packers), Gifford serba a Dallas un fumble perduto riportato da punt da Hendershot, poi Prescott chiama d’urgenza Gallup per sanificare un 3rd e 1 e Amos non potenzia il tackle basso su Schultz ad endline non del tutto superata (14-14). McKeon completa allora con il recupero-palla il blitz Gifford/Goodwin ad opposizione di un fumble da ritorno da rigiocata di Amari Rodgers, lo scatto-touchdown di Pollard si trascina appresso pure il blocco di Tolbert (21-14 Cowboys), è impetuoso il sack di Sam Williams a Rodgers, Savage decisamente svagato invece nel monitoraggio della traiettoria di un 1st e 10 Prescott-Lamb dalle 35 (28-14) e proprio fermo Bland quando Christian Watson lo sovrasta nell’inseguimento aereo di un già disperato 4th e 7 parimenti profondo (21-28), esaltando in tal modo l’agonismo delle corse di Dillon/Aaron Jones. Rodgers, perciò, su Lazard e, con il 1st e goal del pari a 28, ancora Watson, all’overtime Prescott si rifornisce da Lamb/Schultz, il placcaggio da dietro di Reed gli alza un 4th e 4 sopra il casco di Pollard e aizza il rimpianto texano di non aver deciso di calciare da 3, pur se da oltre 50 yards, appena prima della catch and run, d’incontro ad un corto di Rodgers, di Lazard. Green Bay, viceversa, gioca solo per il field-goal, Crosby stavolta lo manda dentro: 31-28 Packers.
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