I playoff dei Bengals e il loro quasi successo finale al Superbowl passati anche attraverso la doppia scoppola impartita, dentro e fuori casa, agli arcinemici Steelers, oggi – anche nel rispetto di una rivalità eterna che non può tollerare altre brutte figure - ben più mordenti, fin dai primi due palloni maneggiati da Burrow, con il sack di Heyward e l’intercetto con ritorno in touchdown dalle 31 di Fitzpatrick (7-0 Pittsburgh). Il 1st e 10 tagliato per le 34 ospiti da Higgins risolleva Cincinnati fino al secondo sack-Steelers (Highsmith, McPherson segna di piede il 3-7 da 59 yards), mentre l’intercetto-bis di Sutton sparisce sulla rilevazione arbitrale di una sua interferenza. Highsmith, allora, si rilancia su Burrow e gli impenna il pass per la ripresa-fumble di Heyward, Freiermuth invoca timidamente uno strattone di Bell in endzone e Boswell, al calcio, manda dentro il 10-3 Pittsburgh dalle 20. Burrow sempre più esposto agli agguati pennsylvani: Spillane lo sacka ancora, Watt lo avvicina di centimetri parandogli un 2nd e 14 e stavolta c’è pure il fallo difensivo – Awuzie su Pickens – che i Bengals scontano con il lob-touchdown Trubisky-Najee Harris (17-3 Steelers), contenendo quindi Warren quando Sutton agguanta furtivo un’altra palla da turnover e volando di 4th e 1 (Mixon) fin nelle 5 avverse: la falsa partenza di Volson obbliga McPherson a chiudere di field-goal il drive (6-17), Burrow incassa l’ennesimo sack (Watt), ma si riprende con Chase (2nd e 14), Boyd (esterno-touchdown nell’angolo) e Mike Thomas (conversione trasversale dall’altra parte della endzone, 14-17). Vittima di sack pure Trubisky (Trey Hill), Diontae Johnson battaglia con Awuzie per la riconquista di un fumble e sulla palla di un 3rd e 2, Boswell indovina i pali dalle 48 (20-14 Steelers) e Whiterspoon intercetta un 4th e 6 Burrow-Boyd che Claypool/Pickens, però, non avanzano a sufficienza. Holding nefasto di Sutton e sack da 3rd e 11 di Watt regalato a Cincinnati, il cornerback di Tomlin si rivale però in endzone su Chase quasi intercettando il 4th e goal di Burrow e la morsa Hubbard/Pratt infortuna Najee Harris riproponendo Mixon/Chase (3rd e 1) con un altro sviluppo negativo per Pittsburgh nelle dimensioni di una violenza non necessaria di Fitzpatrick: non si materializza il miracolo a una mano di Chase – manca il possesso pieno – sul 1st e 10 a uscire dalle 17, Burrow insiste in quello stesso angolo proprio allo scadere del regolamentare (2nd e goal, 20 pari), ma l’errore di McPherson all’extrapoint annuncia l’overtime e una seconda flag contro Witherspoon a sbrigliare Hurst (3rd e 3 da 20 yards). Niente pali anche sul field-goal per McPherson e challenge-Steelers con l’accertamento di un completo lungo Trubisky-Diontae Johnson, importante ma non determinante perchè Boswell calcia sul palo dalle 55: Maulet non molla e sacka con fumble Burrow, Perine salva, ma di rincorsa non copre del tutto le yards necessarie ad annullare il 3rd e 4 di partenza, così Trubisky manda sulle 35-Bengals un doppio Freiermuth. Boswell, con tre zeri sul cronometro, segna dalle 53: 23-20 Steelers.
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