Per questioni di caratteristiche individuali, fino a quando non giocheranno Tannehill e Murray, mai vedremo una vera Tennessee-Arizona con dei veri Titans-Cardinals: quelli ‘finti’, tuttavia, ci presentano oggi la partita più divertente di tutta la preseason, fin dalla gran presa iniziale da 3rd e 2 profondo, cadendo all’indietro, di Eto Benjamin, con McSorley da Dortch e il tappo tardivo di Lonnie Johnson al buco che, tra i tanti, il blocco dell’austriaco Seikevits stappa per la run di Darrel Williams (7-0 Cardinals). Di là Malik Willis finisce sackato da Cameron Thomas, Matthew riesce invece ad agguantare una sua corsa trasversale solo nelle 5 di Arizona, da dove il tuffo in avanti di Chestnut gode della spinta decisiva in endzone di Corey Levin (solo 6-7, perchè un altro sack – di Niemann - uccide la conversione-Titans), poi una nuova sgasata del quarteback-rookie di Vrabel e, dalle 14, il suo rapido passaggio di incrocio al taglio-touchdown di Treylon Burks (13-7 Tennessee). In 35 secondi, quelli che mancano all’intervallo, Dortch/Ingram si fanno largo nelle 30 avversarie e Prater trova i pali per il -3, al rientro Isabella parte in anticipo sullo snap di un 4th e 6 che coach Kingsbury, anche con 5 yards di ritardo, riaffida alla mano - imprecisa - di Mc Sorley, ma Okonkwo rende ad Arizona una flag doppia rimontata da Willis/McMath (2nd e 17) e portata a punti dal field-goal di Bullock (16-10 Titans). A proposito di risalite ecco, sull’holding di Long, le 74 yards di catch and run di Isabella e il bellissimo esterno a uscire Guarantano-Dortch (17-16 Cardinals), Wiggins intercetta Malik Willis sulla testa di Kinsey e la falsa partenza di Josh Jones costringe Prater ad arretrare di nuovo di là della metacampo per poter centrare i pali del 20-16. Arizona si tutela con il doppio sack a Willis (Manny Jones/Ledbetter-Sanders), ma Bolden inciampa sul pallone ‘puntato’ da Stonehouse (ricopre Theo Jackson), Wooten intoppa la corsa di Chestnut per il field-goal di Bullock (19-20) e lo stesso Bolden riscatta se stesso ricevendo un 3rd e 9 dalla coraggiosa incoscienza dell’interessante undrafted Guarantano. Per i Cardinals scatta però un altro indispensabile - e penalizzante - ricorso a Prater (field-goal dalle 42, 23-19) che Haskins sanziona oltrepassando un 4th e 1: una piccola fortuna il drop scoordinato di Kinsey in endzone, un’enorme topica e un invito irrinunciabile l’allargamento centrale della linea ospite alla run-touchdown di Woodside (4th e 4 dalle 9). 26-23 Tennessee.
Fabrizio Mancini
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