Vittoria-sconfitta – e viceversa – nelle prime due partite stagionali di Dolphins e Eagles: questa terza finisce diversamente, perchè con Miami debutta Tyreek Hill, che già al primo colpo Tagovailoa pesca lunghissimo nelle 25, Cracraft esce in presa dalla endzone con il 2nd e 7 del 7-0, con Sieler a sbarrare lo scrimmage alla spinta da 4th e 1 di Gainwell. Di là Mostert si fionda sulle 33 di Phila, ma Patrick Johnson mette finalmente un freno all’impeto-Dolphins sackando Tagovailoa per il field-goal – dalle 55 – di Sanders (10-0): Gaskin pronto tuttavia a subentrare di corsa, Michel altresì puntuale nel ritocco ultimo dalla breve (17-0), poi Elijah Campbell all’intercetto di Sinnett con ritorno-touchdown ripartendo sul blocco protettivo di Hodge (24-0 Miami). Tellurica anche la catch and run di Ahmed su un 3rd e 7, Long ferma in endzone il corto di Bridgewater, ma con interferenza accertata dal replay: Sanders, così, per i pali dalle 27 e Phila al recupero di un punt ‘bucato’ da Leo nelle 10-Dolphins divenute subito 19 per il fallo in attacco di Calcaterra a cancellare peraltro la corsa vincente di Brooks: Elliott al calcio (3-27), Skylar Thompson da Ezukanma con altra flag a favore (Gowan) e abile nella finta di primo pass a spostare Devion Taylor lontano da Long (34-3 Miami). Eguavoen, senza pietà, sacka Sinnett, Doaks scava per gradi quasi 30 yards di trincea offensiva, Thompson - nelle 5 - appoggia facile l’esterno del 41-3 a Cethan Carter, mentre Tom arriva inutilmente a ricoprire un sack-fumble da 4th e 2 di Tindall: Strong-Hightower (3rd e 4) soddisfano alfine Sirianni assieme alla maxi-run esterna (67 yards, blocca Mayden) di Huntley (10-41), cui Bowden replica slalomeggiando a sua volta dalle 39 alla endzone-Eagles. 48-10 Dolphins.
Fabrizio Mancini
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