Quasi raddoppiano rispetto alla scorsa settimana le giornate di squalifica di Deshaun Watson, ma, contrariamente all’immaginabile, coach Stefanski gli azzera del tutto il tempo di impiego anche in preseason: contro gli Eagles Cleveland lancia – più che altro corre – con Joshua Dobbs, sulla scena della partita a ruota delle run di Boston Scott, quella da 4th e 1 per le 3-Browns propedeutica al salto finale alle spalle della linea di casa (7-0 Philadelphia). Eccolo qua Dobbs: insegue il ritorno di Harley cambiando direzione lungo 36 yards e non disprezza il contemporaneo holding di Lobe per traversare l’ultimo tratto di campo prima del touchdown (7-7), Lavert Hill rende il favore interferendo su Pascal giusto per ringraziare Phila dell’holding offensivo di Rodgers e Gainwell pare viaggiare sui giri dello stesso motore di Scott dalle 19 alla mèta chiedendo solo un minimo cambio intermedio a Minshew-Cain (14-7 Eagles). Bell in tuffo a coprire un 3rd e 8 di Dobbs da 22 yards sulle 36, il calcio di York parte da centrocampo e infila i pali per il 10-14), Hightower è l’uomo di fiducia di Minshew su un altro paio di 3rd down e Cain fa la cosa più bella della partita volando nelle 5 sull’uscita di un 1st e 10 esterno, ma serve a niente se Minshew gira da Covey un pallone corto da 4th down che Miller quasi gli intercetta pure. Rammarico comprensibile quello del cornerback di Stefanski: un suo ritorno avrebbe limitato meno il tempo di una controffensiva vincente ai Browns, frenati peraltro dall’holding di Harley, e comunque di là con Bell e – 3rd e 1 – Kelly per il field-goal di fine primo tempo (York dalle 19, 13-14). Ripresa sempre con Harley e Dobbs, ok di 4th e 6 centrale per Ja’Marcus Bradley poi, sul blocco-endline di Baldwin, Kelly aggira da vicino una confusa Philadelphia, convinta di doversi guardare da uno schema di passaggio (20-14 Cleveland), mentre Rosen spara profondo da Wims, continuando a sollecitare (3rd e 4) un buon Harley: se da 55 yards, però, York non allunga le distanze del risultato al piede, Devon Allen semina LeCounte/Miller con occhio vigile al cammino aereo del 4th e 12 da 44 yards - agguantato in touchdown - di Sinnett (21-20 Eagles), Motley taglia d’anticipo meglio di Cain un 4th e 2 e Tartt/Goodrich stringono Kelly scongiurando anche loro il superamento di un terzo tentativo estremo avverso (4th e 1) di conservazione del possesso. Non l’ultimo per i Browns che, dopo il sack di Weaver a Sinnett, fanno deficitario conto pari con Mitchell-Paden (4th e 4 ok) e Rosen, sul cui 4th e 9 Shaun, il Bradley ospite, si butta in respinta plastica. Vince Philadelphia.
Fabrizio Mancini
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