Squadre simili con individualità sovrapponibili 49ers e Cowboys e, perciò, un Divisional promettente equilibrio: e così sarà, molto più che in Bills-Bengals, perchè l’intercetto alto di Lenoir a Prescott dopo dieci minuti, subito limitato dal sack di Lawrence, non decide ancora nulla, ad eccezione del 3-0 Niners (field-goal di Gould), modesto epilogo di un contrattacco riavviatosi sulle 21 di Dallas e giunto attraverso Aiyuk – 3rd e 16 – oltre i confini delle 10. Texani a loro volta in vogliosa risalita da falsa partenza di Tyron Smith con Pollard/Noah Brown, Elliott si distende parimenti caparbio di là di un 3rd e 1, mentre Lamb usa una reverse da 4th e 1 per prendersi le 15: Prescott trova così Schultz in fondo ad una traccia centrale che, però, conteggia a Dallas solo il 6-3 (Willis ribatte l’extrapoint di Maher), una flag contro Bland a compimento del 3rd e 2 corto Purdy-Jennings la penalizza ulteriormente vista, nella fattispecie, la necessità conclusiva del secondo calcio a bersaglio di Gould (6-6). A proposito di gialli sarebbe palesemente da espulsione la testata – perlomeno fischiata – di Greenlaw a Elliott, Prescott deve comunque urgentemente iniettare il siero della sopravvivenza al drive scattando di 4th e 4, prima di tirare tra Ward e Warner l’intercetto di un corto dalle 18 nella teoria riservato a Lamb: bastano tuttavia 16 importanti yards di ritorno del 54 di San Francisco a Purdy-Jennings per il 9-6 di Gould da centrocampo, scippando un fumble a McCloud (Joseph/Clark) restano combattivi i Cowboys, pur costretti - come gli avversari in precedenza - al ricorso di un colpo al piede di Maher (9-9) a compimento di una controffensiva ripartita da vicino (Lamb/Schultz) ma, al contempo, povera di yards e salva in extremis da un quasi-intercetto di Ward. Kittle, qui, chiede aiuto ad un funambolico rimpallo sul casco per fermare il centrale di Purdy, Lawrence/Vander Esch devono rimpiangere invece un sack doppio per colpa di un holding di Donovan Wilson bissato 30 secondi dopo da Hankins: Dallas, già alle corde, vola fuori dal ring sulla run-touchdown di McCaffrey (16-9 49ers), Turpin e l’indomabile Lamb la riportano ancora su nutrendola di speranze residue con il field-goal di Maher (12-16), Purdy riannette Kittle/Aiyuk coprendo pure il possibile di un 3rd e 10, l’ultimo field-goal ok di Gould è quello della finale di Conference, non indipendente al sack di Ebukam e dal replay di disfacimento di un ampio 2nd e 10 Prescott-Schultz. 19-12 49ers.
Fabrizio Mancini
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