Giocarsi una stagione di possibile trionfo in 14 secondi: chiedete come si può a Ossai dei Bengals, che almeno uno dei baci spediti in cielo da Mahomes a fine partita se lo sarebbe meritato tutto. Chiefs regolarmente con il loro quarterback a disposizione, Sneed invece si rompe al primo contrasto, mentre Pacheco e – recuperato in ultimo da coach Reid pure lui – Kelce, se Toney sconfina dalla endzone senza il possesso pieno di un 3rd e 5 esterno dalle 25, indicano la direzione dei pali al field-goal di Butker (3-0 Kansas City). Burrow è già in condizioni di asfissia per i sack a ripetizione di Gay/Clark e Chris Jones, qui Pacheco riprende a sostentare l’attacco biancorosso, visto che a Kelce sfugge una presa già... presa sulle 22: McKinnon raccoglie il fumble, Butker calcia ancora dentro punti da vantaggio minimo (6-0 KC), Boyd rischiara finalmente gli orizzonti di Burrow, con Cincinnati a bersagliare a sua volta al piede (McPherson, 3-6) e Mahomes doppio da Valdes-Scantling, ma conscio di potersi rialzare dal sack di Sample inoltrando diretto a Kelce un 4th e 1 da touchdown (13-3 Chiefs). Non di pari livello, invece, le sue rigiocate da zero down succedentisi all’intercetto di Jaylen Watson, come troppo fiscalmente ingiusto il fischio da interferenza contro Cook su un 3rd e 2 Burrow-Hurst rimbalzato per gli effetti della collisione in mano a Thornhill: Chase senza rimorsi, e con un Superbowl in ballo ci mancherebbe pure, idem McPherson (field-goal dalle 23, 6-13), con Perine/Mixon di manforte podistica e Burrow all’alzata perfetta del 3rd e 6 del pareggio (13-13) di Higgins sul casco del suddetto Jaylen Watson. Tecnica quanta ne volete, ma non mancano decisive strategie sotterranee: Kansas City svolta al challenge la yarda restante per assicurarsi un 3rd e 7 (Valdes-Scantling) da cui un centrale-touchdown di precisazione per lo stesso ex Packers (20-13 Chiefs) di Mahomes, sui cui piedi si tuffa quindi Hubbard nel furto di un ovale scivoloso, Chase si riafferma terminale immarcabile completando un 4th e 6 di Burrow non meno vitale e Perine scassina da vicino la endline (20-20). In coda una tensione a mille dura da gestire da parte-Bengals: Apple fa holding simultaneo ad un sack di Hill, Burrow somma intercetto (Joshua Williams) a intentional grounding e affonda contro Chris Jones, ma il tragico finale lo pensa Ossai, spintonando irragionevolmente una corsa di Mahomes a campo laterale ormai finito. Calciare per vincere a 3 secondi dalla fine dalle 60 è una cosa, con 15 yards di penalità a favore tutt’altra: Butker segna il 23-20, i Chiefs al Superbowl per la terza volta in quattro anni.
Fabrizio Mancini
NFL 2022 CHAMPIONSHIP ROUND - Chiefs 23 Bengals 20
Aggiornamento: 2 ago 2023
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