La ripresa, da definirsi ancora graduale, dell’osservanza delle loro care, vecchie regole difensive ribalta ancora classifica e campionato per gli Steelers, Browns alla seconda sconfitta – alternata – in tre partite casalinghe di fila e terza totale nelle ultime 4. Per Stefanski rientrano pure Chubb e un Mayfield, da 28 yards per Higgins (3rd e 6) e Bryant, ma giù di sack da Watt/Heyward (field-goal ok di McLaughlin, 3-0): dalla flag contro Okorafor nasce quindi la convocazione di Landry (19 yards, altro 3rd e 6), Watt - con Bush - sistema però anche Chubb (4th e 1) con Roethlisberger basso (3rd e 2) da Claypool e giù sul sack di McDowell, peggiorativo di un precedente holding (di Green, Boswell tra i pali dalle 31 per il 3-3). Wormley, poi, atterra a sua volta Mayfield, con Roethlisberger per Washington/Diontae Johnson, la doppia reverse-run di Claypool e il contro-sack di Garrett che ispira a Tomlin l’idea, in stato di field-goal formation, di Boswell da impreciso – alto al di là della endzone il suo pass per Gentry - e sfortunato – colpito durissimo, e senza l’ombra di una flag, da Elliott - quarterback. La caccia grossa a ritmo di sack di Watt prosegue, di là Malcolm Smith pensa più a ribattere che non a chiudere le mani ad un papabile intercetto e Mayfield – con Landry/Hooper – addobba le 10 alla run con frenata e svolta interna di D’Ernest Johnson (10-3 Cleveland), mentre Roethlisberger si allarga corto da Diontae Johnson (3rd e 5) per una possente run preliminare (4th e 1) che Najee Harris ripete con tuffo centrale ad evitare Delpit. Ancora sotto le cure di un delicato concussion-protocol Boswell, Tomlin decide per una duplice conversione con flag di arretramento - Roethlisberger si era lanciato in touchdown - e un esterno per Diontae Johnson distorto nella traiettoria da un contatto difensivo di Garrett all’altezza del collo dello stesso Roethlisberger (9-10). Sutton la fa pagare a Chubb e Najee Harris scarica ancora yards (3rd e 5) con Roethlisberger su Gentry/Claypool per scalare un 1st e 20 da holding di Dotson, Feiermuth è dunque ipercoordinato sul 4th e goal alto in fondo alla endzone: la conversione su Diontae Johnson esce imprendibile (15-10), Fitzpatrick rischia sanzioni – e non solo in termini di yards – quando spinge violentemente e pericolosamente fuori dal campo una run esterna di Mayfield (3rd e 4), al di sopra di ogni sospetto di scorrettezza invece Schobert, stampato come un manifesto su Landry nel tackle-fumble di ricopertura-Steelers (Watt, chi altri?). Wilson/Newsome prevedono, e le prevengono pure le responsabilità che Roethlisberger attribuirà a Najee Harris e Diontae Johnson, il roughing the passer di Highsmith è però calpestato irriguardosamente da una falsa partenza di Higgins e – 4th e 12 – Fitzpatrick vola d’anticipo su Landry. Vince Pittsburgh.
Fabrizio Mancini
NFL 2021 WEEK 8 - Browns 10 Steelers 15
Aggiornamento: 6 nov 2021
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