Già all’andata, e in casa, Miami schiantata dai Bills, peraltro nell’unico momento da media positiva della loro stagione maledetta: una lezione tuttora nella memoria dei Dolphins, che quella L l’hanno sgradita molto più di tante altre più aspre e, a campi invertiti, non se la vogliono veder riproporre. Tagovailoa, perciò, testa alta e braccio fermo per Parker/Waddle, Gaskin racimola un altro down, ma Jason Sanders, al piede dalle 36, non schioda ancora lo 0 dal tabellone ospite. Allen di corsa, invece, passa abbondante su una falsa partenza di Emmanuel Sanders (Bass tra i pali da quasi 60 yards) con Addison a sackare Tagovailoa facendo quasi venire alle mani Epenesa e Jesse Davis, poi Gaskin giù con Ahmed fin nelle 35 di Buffalo: qui Jason Sanders, dalle 51, segna (3-3) e Miami si riveste di ulteriore alterigia affossando Allen con Byron Jones e – 4th e 4 con intentional grounding – Van Ginkel. C’è un’aria di battaglia che esalta all’eccesso Milano, di impeto falloso su Gaskin, mentre Hyde congela gli ultimi secondi del primo tempo raccogliendo un importante fumble da snap-Dolphins sulle proprie 15: Allen, alla ripresa, da Beasley e – 3rd e 5 con interferenza scorretta di Van Ginkel – Sweeney, quindi – saltato un sack di Roberts nelle 10 - esterno da 1st e goal su Gabriel Davis in endzone (10-3 Buffalo). Bills, allora, a presidio degli ultimi confini di un down tolto da Flores sotto le gambe di Ahmed proprio sul tratto conclusivo di un 3rd e 2: nelle emergenze – falsa partenza di Sweeney e 3rd e 13 – Allen fisso da Beasley e centrale per il taglio-touchdown di Diggs su un troppo statico Xavien Howard (17-3) con l’offside di Hughes e, a seguire, Tagovailoa-Waddle (3rd e 5) nelle 45 di Buffalo. Hyde, qui, si fa scavalcare esterno da un 4th e 6 lungo (Gesicki): Tagovailoa scatta in endzone convertendo largo, di nuovo per Gesicki, sulla simulazione di run di Gaskin (11-17), ma un holding di Howard dilegua l’effetto - 2nd e 14 – del fumble Allen-Roberts cui la flag contro Feliciano fa da contrappeso, ma non tanto perché i Dolphins evitino il field-goal di Bass dalle 39 (20-11). Miami ancora penalizzata dai gialli (Jesse Davis) e attentata dai Bills con un sack-fumble di Hughes ricoperto da Hunt, dietro l’angolo del quale Tagovailoa trova l’intercetto di Poyer ritornato sulle 11 (26 yards) per la corsa con cambio direzionale in touchdown di Allen sul blocco di Sweeney. Sul +15 conversione non proprio signorile, Wilkins e Brandon Jones d’orgoglio ad impedirla allo stesso Josh Allen. 26-11 Bills.
Fabrizio Mancini
NFL 2021 WEEK 8 - Bills 26 Dolphins 11
Aggiornamento: 4 lug 2022
Comments