In Rams-Lions ci sono i due ex principali (Stafford e Goff), ma anche – sorprendentemente – una partita, bella per giunta: neppure Swift sospetta di poter correre 63 yards per il 7-0 su un tris di blocchi (l’ultimo di St. Brown) a distanza di mezzo campo losangelino ad appena 90 secondi dal superamento di un 3rd e 3, mentre Seibert si inventa un destabilizzante onside-kick che Walker ricopre in luogo di Reeder. Attaccando forte Goff su un 3rd e 7 Ramsey pensa quindi di aver riportato palla ai suoi, Fox invece allarga in punt-formation 17 yards di pass esterno su Price per due run di Jamaal Williams e il calcio da 3, sempre di Seibert (10-0 Lions). Finalmente Stafford, con Higbee e Kupp fin sulle 15 di Detroit (Gay tra i pali dalle 33), Swift vede solo le 29 sulla tentata conquista diretta di un 3rd e 17 - altro field-goal di Seibert, 13-3 – da holding di Hockenson, ma peggio fanno le flag contro Jacobs e Bryant su due terzi down: così Henderson può scattare per le 11 e Jefferson, contro lo stesso Jacobs, è fantastico in presa esterna da 3rd e 7 (10-13). Ancora nel destino di Detroit l’accoppiamento nefasto tra gialli arbitrali (Vaitai/Evan Brown) e 26 yards L.A. di chiusura down (Stafford-Woods), 28 con le ultime della presa in endzone (3rd e 1, 17-13 Rams) di Kupp, ma Goff e Raymond ne trovano 34 prima del field-goal pre-intervallo di Seibert (16-17), con Romeo Okwara che sacka Stafford, emulato doppio dall’altro lato da Joseph e Kenny Young. Campbell ne escogita un’altra mica male da punt-formation – 28 yards di run di C.J. Moore -, con Goff due volte da Hockenson, ma Floyd/Burgess si mostrano inossidabili contro un 3rd e 4th down per le 17-Rams affidato a Swift, non da meno Julian Okwara sul 4th e 1 basso Stafford-Higbee. Raymond ripescato da Goff per una catch and run da 37 yards (Seibert al piede e nuovo vantaggio-Lions), ma Kupp sale addirittura a 59 (3rd e 12) e torna sulle 5, con girata e salto in endzone, a ricompensare il 3rd e 10 da 14 Stafford-Higbee (23-19 L.A.): splendida, poi, la conversione con run di taglio parallelo allo scrimmage di Woods sul blocco di Henderson, indomabili i Lions con Jamaal Williams e Swift (3rd e 1 e 3rd e 11), fologorante l’intercetto d’anticipo in endzone di Ramsey a Hockenson. Stafford, allora, subito a metacampo con Woods (3rd e 1) per una altrettanto rapida immissione nelle 30 ospiti ecco Henderson e Jefferson: Gay trasforma il calcio del 28-19, Nick Scott intercetta in tuffo un 3rd e 8 di Goff solo toccato da Swift. Vincono i Rams, anche sulla sfrontatezza del pochissimo da perdere di Detroit.
Fabrizio Mancini
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