Tremende previsioni meteo confermate per il serale della domenica a Santa Clara: nubifragio e vento forte per far bella più di quanto sia davvero 49ers-Colts, con Mitchell da un minimo di 14 yards a down nei tre consecutivi di corsa dalle 48 (6-0, out l’extrapoint di Slye). La media del runningback di San Francisco si abbassa leggermente (12) a rilancio del fumble Norman/Ward-Taylor (ricopre Warner) e Slye può rimediare al suo errore con il field-goal del 9-0 Niners, mentre Wentz squarcia con Pittman un 3rd down da 57 yards, aspettando sulle 11 prima la simulazione di run centrale di Taylor, poi il blocco dello stesso Pittman su Tartt, per allargare verso Alie-Cox il 7-9. Samuel, qui, più prodigo di Mitchell (28 yards) anche a disparità di convocazioni, Hasty vorrebbe quindi una flag contro Leonard, ma – vista la reticenza arbitrale – ci vuole ancora il piede di Slye per portare i 49ers a +5 (12-7): il fallo a favore lo trova invece Indy (interferenza di K’Waun Williams), Jonathan Taylor spronato allora alla mega-run da 33 yards e, a catena, Wentz ad una avanzata ben più timida tamponata da Street per una persa – inoffensiva a conto concluso, perché Lewis colpirà frontale Garoppolo su un 3rd e 4 che muore incompleto - raccolta al volo da Al-Shaair. Reich trepida ancora quando Moseley non tiene saldo un intercetto su Dulin e si dispera su un drop di Hines, scivoloso per quella stessa pioggia che, da punt di Sanchez, picchia su un ginocchio di Aiyuk rimbalzando criticamente – ma senza danni -, con Franklin in agguato, nella endzone di casa: Leonard/Odum non perdonano invece Samuel (tackle-fumble con ricopertura di Chesley), Moseley fa fallo su una non semplice ricezione in endzone di Pittiman e Wentz, da distanza minima, si tuffa nella piscina-touchdown sotto il corpo di Tartt (13-12 Colts). Bene, invece, Norman al centro della stessa endzone in anticipo su Doyle e al contatto-fumble contro Taylor (4th e 1): qui Indy ricopre con Dulin, più avanti è Paye a portarsi via la palla sul sack da tergo di Muhammad a Garoppolo, mentre è di una ingenuità/vistosità disarmante l’interferenza di Tartt a Pittman per la frenata con pattinata esterna a punti di Jonathan Taylor dalle 5 (20-12 Colts). Shanahan suggerisce allora a Garoppolo la buona alternativa-Woerner – 1st e 10 da 27 yards -, Samuel è invece ospite obbligato per l’invito centrale dalle 14 (Kenny Moore resta fermo, Willis è troppo fuori zona): di Leonard il tocco di scongiuro alla conversione per Aiyuk (18-20), mentre Wentz – da Pittman su un 3rd e 3 – scende giù solo nelle 30 dei 49ers (al calcio Badgley, 23-18 Indy) e Rhodes si aggiudica di intercetto (riportato in endzone dalle 38, ma gli esce dal campo mezzo tacco invalidante) un rimpallo presa-difesa con Samuel. Dopo 6 partite-quasi 7 Wentz e i Colts sono ormai stanchi di rimpiangere occasioni: così ecco a chiudere il 3rd e 10dalle 28 agguantato alto con caduta in touchdown da Pittman e l’intercetto di Willis di rientro dal two-minutes warning. 30-18 Indianapolis.
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