Insidioso più del normale il campo di Washington se i Saints dovessero entrarci non ancora resettati dal ricordo della loro colpevole sconfitta interna della scorsa settimana contro i Giants: troppo presto per sentenziarlo quando Jonathan Allen fa impennare il 2nd e 10 di Winston accomodando l'intercetto di Holcomb per mezzo down appena di incursione centrale (Gibson) e il calcio dentro di Hopkins dalle 45 (3-0), anche perchè Landon Collins non localizza il percorso volante del 3rd e 7 da 72 yards totali che il quarterback ospite fa scendere nelle 30 per la catch and run destinazione touchdown di Deonte Harris (7-3 New Orleans). E' Patterson la trovata di Rivera su un 3rd e 1, Heinicke corre con lui, poi Hopkins tallona i Saints sul -1 con il field-goal del 6-7 per il sack-fumble di Chase Young - ricoperto da Payne - che un roughing the kicker (Roby) riporta in vita: Seals-Jones (3rd e 4) si presenta allora sulle 5 e Marcus Williams non trattiene la run di Gibson (13-6 Washington), quindi la violenza non necessaria di William Jackson che esagera la potenza di una di quelle immarcabili run di Kamara (pari a 13, out l'extrapoint di Parkey). Ancora Seals-Jones per l'ultimo, ampio tassello (10 yards) di un 1st e 20 per holding di Roullier, ma Adebo intercetta spalle all'angolo della endzone il 2nd e 10 incrociato da Heinicke su Samuel, con St-Juste subito attivo nel disinnescare l'emergenza con l'anticipo alto su Callaway. Heinicke qui porta risultati solo con un trasferimento individuale da 3rd e 2, Lattimore aspetta lui e McLaurin al conto di un 4th e 10 esterno dalle 35-Saints, con Winston sackato da Payne ma, allo scadere del secondo periodo, diretto di Hail Mary da 49 yards in endzone, dove St-Juste indugia troppo nel piazzarsi difensivamente al meglio su Callaway (20-13 New Orleans). Ecco Gibson alla ripresa di 3rd e 1, poi trasversalmente da 16 yards per le 30-Saints con Carter: Hopkins segna il 16-20 e Curl/Holcomb di là dello scrimmage per prevenire Kamara, ma si addentra profondo anche il punt di Gillikin, tanto da costringere Heinicke ad un 3rd e 10 in decollo dalla endzone di casa fino alle braccia sbagliate, quelle di P.J. Williams, sulle 26. Winston predilige Trautman a Kamara, quindi bilancia esterno dalle 12 il 3rd e 7 del 27-16 su Callaway, Heinicke ne scaglia 14 a Carter su un 4th lungo da sack di Demario Davis e Tuttle gli mura la conversione post-run corta di Gibson in touchdown (22-27). Ancora Winston (4th e 1) e Trautman (1st e 10 da 32 yards) con la precedenza nell'iter delle costruzioni tattiche di Payton prima all'accelerata esterna di Kamara su Curl: l'extrapoint sul palo di Parkey potrebbe influire solo sul futuro, a New Orleans, del neo-kicker nerodorato. 33-22 finale.
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