Due squadre in forma, come i loro due quarterback: Texans-Panthers sarebbe perciò un gran bel Thursday Night se solo fossero a disposizione entrambi. Se Houston - che manca anche di Amendola -,, invece, deve collocare in regia il rookie Mills, Darnold passa via tranquillo su un 3rd e 1 con ovale in suo possesso anche sul 1st e goal dalle 5 percorso centralmente: McCaffrey (che uscirà dopo nemmeno 5 minuti di partita per un infortunio senza traumi da contrasto al ginocchio) a scattare d'inganno verso sinistra (7-0 Panthers). D.J. Moore, già rilevante proprio nell'azione del vantaggio ospite per la presa da 29 yards di un primo 3rd e 9, ne afferra altre 24 su un 2nd e 10 esterno, ma le 5-Texans stavolta sono territorio off-limits per Carolina (Cunningham/Kirksey ok sulla run da 4th e 1 di Hubbard), che poi sconta meno di Houston una penalità in più (offside e roughing the passer di Burns/Nixon contro una falsa
partenza di Britt) e ricopre (Paradis) il sack-fumble di Greenard a Darnold, giù ancora da Mercilus. Mills a sua volta tra le grinfie di Burns, ma bene per Cooks e Akins: il 1st e goal centrale su Anthony Miller non segna pareggio per l'errore dell'ex Slye all'extrapoint (6-7). D.J. Moore è la primula rossa dei Panthers tra le sue 20 e le 45-Texans, da dove Royce Freeman di corsa e Darnold-Erickson - 1st e 10 da 25 yards - timbrano il lasciapassare d'entrata nelle 10, tagliate da Tremble con la run-touchdown del 14-6 Panthers sul blocco di Ian Thomas. Altro sack a Mills (Luvu), ma Houston ad handicap anche quando Carolina arretra di 22 yards per l'holding di Erving a deprezzare l'allungo da 32 di Darnold: Hubbard/Marshall, con Tremble, riprogrammano un doppio 1st e 10 e Gonzalez trasforma al calcio dalle 21 il 17-9 Carolina. Mills e Cooks duettano senza terzi attori per 44 yards, il sack di Reddick sulle 31 lascia a coach Culley la unica, per nulla scontata, scelta del field-goal di Slye dalle 53 (9-17). Ci sono di contro Anderson e (3rd e 10) Arnold nel più affollato cast offensivo di Darnold, sull'ultima yarda per le run di Hubbard, da lì compete a lui correre dentro la endzone di casa. Vincono i Panthers 24-9.
Fabrizio Mancini
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