Critichiamola pure questa Detroit che, rinnovata l'accoppiata GM-coach, va peggio di un anno fa, ma concediamole almeno l'attenuante di un calendario impegnativo: 49ers, Packers al 'Lambeau' e oggi una Baltimore con mille assenze e Lamar Jackson non al meglio sì, ma di cui comunque malfidarsi sempre. I Lions presentano credenziali gratificanti - Reeves-Maybin dietro lo scrimmage contro Devonta Freeman -, Ravens con Clark a sackare Goff a pochi secondi dal fumble, cancellato dal review e determinato (su Swift), con ricopertura, da Broderick Washington. Lamar Jackson per Andrews e Marquise Brown, Freeman qui si muove senza impedimenti preliminari fin sulle 31 di Detroit, ma Tucker sbaglia il field-goal, un errore che due flag contro Jonah Jackson sgravano da rimorsi precoci. Fells di flag se ne merita una terza - falsa partenza - in stato di 4th down, con Andrews che allora si riunisce a Lamar Jackson, attenzionato fin sulle proprie 25 (Duvernay ne aveva ripotate 13) da Walker e Parker: Tucker stavolta nei pali dalle 39 (palo interno e palla dentro, 3-0 Ravens), con Detroit di nuovo in deficit tra l'holding a favore di Humphrey e il sack di Tavon Young a Goff. Andrews qui è spalla malferma di Lamar Jackson - holding offensivo e run-touchdown dalle 11 annullata al quarterback ospite -, sackato poi da Bryant per un 3rd e 18 inviato senza calcoli in endzone tra i guanti di Duvernay (10-0 Baltimore). Insolita altresì la presa scivolosa di Marquise Brown (3rd e 7 dalle 44) all'ingresso delle 10-Lions, la regola invece il 2nd e 8 con polizza assicurativa da 41 yards firmata da Andrews: Tucker segna da metacampo il field-goal del 13-0, Swift raddoppia un 3rd e 1 e, da lì - le 47-Ravens - alla endzone (tuffo in touchdown contro Board, 7-13) Goff gli preferisce (2nd e 9) Hodge una sola volta in sei snap, mentre Murray e Freeman, con Ty'Son Williams, vanno via a turno per le 19 avverse. Riecco Tucker trasformare il 16-7 Ravens dalle 32, Jimmy Smith si fa incolpare di interferenza sul profondo, con Raymond e Swift per il completamento di due terzi down e la run trasversale di Jamaal Williams a schiantare sulla endline Queen (14-16). Dolori atroci per Lamar Jackson - sack di Anzalone e, 50 secondi dopo, intercetto di Oruwariye -: Goff, con Fells e - 2nd e 11 - Raymond, ricomincia dalle 21 di Detroit, ma Jamaal Williams viene sopreso in casa-Lions dal tackle invadente di Washington/Stephens (3rd e 9) e Santoso mette il +1 Lions al calcio. Lamar Jackson sackato ancora da Chris Harris e Romeo Okwara, ma - con Watkins - al recupero subitaneo del down quasi pieno così accusato in pesante retromarcia (4th e 19): Tucker per i pali dalla distanza-record delle 66 yards, il colpo decisivo alla palla lo dà la sbarra orizzontale. Altrimenti niente 19-17 Baltimore.
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