Più Dallas che Philadelphia, forse, per il primo posto di Divison, ma quasi sicuramente loro le uniche della NFL East con concrete ambizioni-playoff, anche se questo Monday Night indurrebbe a cancellare, o almeno a mettere in mezzo a un bel pò di parentesi, il forse di sopra. Certo, i Cowboys con Prescott integro - l'anno scorso lo si vide per sole 3 partite - acquisiscono parecchio in attendibilità: Lamb, in contesa con Nelson, si incolla alto tra le mani un suo profondo da 44 yards nelle 5-Eagles, Zeke Elliott penetra di run per il 7-0, 100 yards esatte più indietro Anthony Brown intercetta Hurts - 2nd e 5 dalle 32 - su Reagor, ma Cox ricopre nella endzone texana il sack-fumble di Hargrave (7-6 Cowboys, out l'extrapoint di Jake Elliott). Phila rispetta questa alternanza di pro e contro con due flag (Slay/Epps) da 21 yards di rimessa, un gomito - piantandosi proprio sull'erba dell'ultima yarda di campo ospite -compromette la scivolata-touchdown di Zeke Elliott, proibita poi da Barnett/Singleton (4th e goal) anche a Prescott, con Jaylon Smith che manca poi di un dito il sack a Hurts nell'altra endzone. E' Pollard, allora, la soluzione-tampone di McCarthy, con lui Prescott due volte da Schultz, la seconda esterna a scendere su Singleton dalle 19 (14-7). A Parson riesce di tirar giù Hurts, mentre un offside di Barnett facilita da 3rd e 7 a 3rd e 2 il ripristino di una parità-flag (di nuovo Prescott-Schultz a coprire il rimanente) inizialmente squilibrata dall'holding di Connor Williams. Zeke Elliott e Pollard scampagnano anche insieme, giusto per spiegar meglio a Sirianni su quale punto debole degli Eagles Dallas abbia programmato di picchiare: Prescott-Jarwin ok per un 3rd e 1 di raccordo, poi quei due ancora giù di corsa, prima e dopo il secondo holding nel drive di Connor Williams. Elliott per l'ultimo strappo (20-7, sbaglia l'aggiuntivo anche Zuerlein), Odighizuwa sacka duro (-11 yards) Hurts, intercettato esterno 50 secondi dopo la fine dell'intervallo da Trevon Diggs per un ritorno-touchdown dalle 41-Cowboys (27-7). Prescott, bocciato da un replay da challenge nella verifica di un 3rd e 10 da 37 yards per Cedrick Wilson, cade contro Hargrave, nessuna smentita-video invece su un 3rd e 8 da 41 (ricezione alta d'eccellenza di Watkins) per la run da 2nd e 10, completata dal 3rd e 2 largo per Ertz, di Hurts (14-27). Prescott ancora sotto doppio sack (Maddox/Sweat e T.J. Edwards), Schultz (3rd e 5) e Lamb lo garantiscono però per le 7-Eagles, aperte anche dall'offisde di Milton Williams su un terzo down), Cedrick Wilson puntuale in endzone con la presa in endzone (4th e goal) del +20 Dallas. Anche Reagor e Watkins accompagnano comodo nelle 40-Cowboys Hurts: flag di Dickerson o no, comunque obbligato il 4th e 10 che Parson/Odighizuwa gli trasfigurano in split-sack: Schultz, frenando esterno su Singleton e incrociando centralmente per la endzone un 3rd e 1 altezza 22 yards tra Milton Williams e Anthony Harris, finalizza la mutazione (41-14 Dallas). Hurts non si arrende a due holding di fila (Lane Johnson/Herbig) e annienta un abissale 1st e 30 con Gainwell e Ertz. Dalle 15 l'assistenza mobile in endzone per Ward: 41-21 Cowboys.
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