Manifesta superiorità per Buffalo, ma Washington non cade nell'umiliazione anche quando perde palesemente il controllo del campo, calpestata da una avversaria che, come da consolidata filosofia di squadra, rifiuta sconti di ingiusta compassione a chi, ad argini saltati, non prova nemmeno ad opporsi. Allen sormonta subito - da Gabriel Davis - un 3rd e 15, è mirabile la presa bassa di Sanders su un 2nd e 6 e molto di più quella touchdown nell'angolo più lontano della endzone (7-0 Bills). Washington non potrebbe già ora permettersi mezza flag - interferenza offensiva, invece, fischiata a McKissic - se McKenzie e Sanders entrano, con Beasley, sulle 35 ospiti e Allen punta ad un 4th e 2 che, però, Jamin Davis vieta a Singletary. Poyer e White, di contro, si accordano per accanirsi su Logan Thomas (3rd e 8 da 17 yards, il secondo ricopre il fumble), mentre William Jackson fa fallo su Diggs (un 3rd down anche questo) e Holcomb si coordina per il placcaggio di Moss quando costui ha già lasciato in endzone il 3rd e 4 dalle 7 di Josh Allen (14-0 Buffalo). Zimmer, poi, mette fretta a Heinicke e Poyer lo intercetta con ritorno: è sempre Holcomb ad arrivare tardi - contro Knox - sul luogo del misfatto-touchdown (21-0), brucia invece i tempi di una già irreale rimonta di Washington Gibson (tonante catch and run da 73 yards, 7-21), ma nel football ha il suo rilievo anche l'anormale rimbalzo di una palla che, sul kick di Hopkins, toccata da Hudson, disorienta l'intero special-team di Buffalo ripassando in mani ospiti. Dalle 24-Bills ricorso obbligatorio ancora a Gibson, poi Heinicke - che non vuole il field-goal (3rd e 4 ok da Logan Thomas) - fa da sè sprintando largo in endzone (14-21). Sotto di un solo possesso Beasley e Knox incutono meno apprensione a Washington, come anche Moss: McDermott, perciò, pur sulle 3 avverse (1st e 10 Allen-Sanders da 42 yards), va sul sicuro di un field-goal di Bass dalle 21 (24-14) e l'intercetto di Taron Johnson che, 20 secondi dopo diventa contatto illegale, non gli dà torto. Diggs e Beasley, allora, riallarmano Rivera, Washington ringrazia il cronometro se Buffalo, nelle ultime 30 con Knox, non può scegliere diversamente da un altro calcio (a segno dalle 48, 27-14 Bills) di Tyler Bass. Hyde/Edmunds riportano a 10 le yards di un 3rd down smosso da McKissic, Allen ne intasca tre di fila con Beasley e Moss e incrocia un gran diagonale lungo in endzone dalle 5 per Sanders, preceduto poi da St-Juste sulla controffensiva di conversione (33-14). Washington si chiude nelle proprie 10 per ripetuto spreco-yards, a partire dall'holding di Bates su kick di rigiocata riportato mica male da Carter, Hyde ne ritorna da intercetto 17 per la run di Singletary cui Bass - field-goal dalle 29 - dà 3 punti di senso (36-14 Buffalo), accresciuto dal sack di Lotulelei e l'intrusione di Milano in zona nemica contro Heinicke (4th e 1). Per Allen subito l'atterraggio nelle 3 da Knox, quindi la run corta in touchdown (43-14), ma anche Heinicke può finalmente arricchire le cifre delle sue statistiche - 52 yards per le 7-Bills per Sims e McLaurin -, con soddisfazione finale di un 4th e goal in endzone agguantato dal fantastico volo in presa di Logan Thomas. Vincono i Bills 43-21.
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