Domenica scorsa al TIAA Bank Field di Jacksonville ci ha dovuto giocare un’altra squadra perché, a distanza di un anno, potesse tornare ad essere onorato il fattore campo (neutro). I Jaguars, reali padroni del sito, infatti, pur rafforzati (tutto da vedere) da elementi d'esperienza e con la primissima scelta del Draft in roster, non si capisce ancora chi siano davvero per poterci scommettere su qualcosa: quelli del drive d'apertura, spererebbe coach Meyer, su di 3rd e 2 con O'Saughnessy e Marvin Jones per le 35 di Denver, anche causa una flag contro Fuller, poi pareggiata dalla falsa partenza di Shenault. Lawrence, allora, contatta esterno - 3rd e 13 dalle 22 - lo stesso Marvin Jones per il 7-0 Jaguars, il sack di Allen a Bridgewater è un efficace rimedio all'interferenza difensiva di Griffin su Patrick (3rd e 4). McManus tra i pali dalle 32 (3-7) e Broncos stavolta penalizzati preliminarmente dal fallo di Surtain su Chark, rimontato dall'escursione extra-scrimmage di Jewell: Lambo sbaglia il field-goal dalle 52 e riecco Griffin che sul profondo di Bridgewater (3rd e 9) sale sulla testa di Hamler e, in ricaduta, quasi intercetta palla. Bridgewater legge meglio, da qui, il chiaro piano di battaglia che Fangio gli ha lasciato scritto sul polso: percuotere a spallate con siluri continui la secondaria di Jacksonville (doppio Sutton nelle 30 per 43 yards e 1st e 10 stretto per Patrick dalla parte incustodita delle retrovie-Jaguars, 14-7 Denver). Offside di Chubb, con Lawrence che, cambiate tre scelte - Hyde, Marvin Jones e Shenault - senza schiodare il 1st e 5 relativo, corre il 4th down per le 30 ospiti: rimane invariato, però, anche il punteggio per il secondo errore di Lambo al calcio - dalle 48 -, mentre Bridgewater (sackato da Gotsis) ne scaglia 55 da Sutton, il giro di tango di Fant - 2nd e 7 nelle 14 - fa secco Damien Wilson e Von Miller stende Lawrence, intercettato quindi da Kareem Jackson per la ricarica del cannone di Bridgewater, qui in verità più moderato in potenza con sole 20 yards in due down su Sutton e il field-goal ok di McManus dalle 46 (17-7 Broncos). Altri paletti inibitori ai desideri di recupero di Jacksonville - holding da 1st e 20 di Norwell - e Griffin collabora con Damien Wilson per imporsi su Javonte Williams (3rd e 1), ma neanche un roughing the passer di Dre'Mont Jones rasserena Lawrence, di nuovo intercettato, nelle 10 di Denver, da Surtain. Arrivano allora di conseguenza l'interferenza difensiva di Jenkins su Patrick e la run da 14 yards - 2nd e 11 - di Javonte Williams per il field-goal di McManus (40 yards, 23-7), poi - fuori da un contesto ormai sotto l'assoluto controllo dei Broncos - il ritorno da una endzone all'altra di Agnew (le statistiche contano 102 yards) sul blocco di Tyron Johnson per il 13-23 finale, stampato in calce dall'intercetto di conversione di Surtain a Lawrence.
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