NFL 2021 WEEK 14 - Browns 24 Ravens 22

Vale triplo, ormai, ogni scontro diretto in AFC North: i Ravens non spiccano mai il volo quando sembra che possano e per Cleveland, che pure con Baltimore ci ha perso la prima sfida, ecco la miliardesima occasione di lasciare l’ultimo posto del girone e, contemporaneamente, dovessero i Bengals perdere (in casa) con San Francisco, superarla provvisoriamente – scavallando, così, un altro posto in classifica - proprio per una momentanea media migliore nei faccia a faccia, riflessa presto nel contatto da sack Clowney/John Johnson con due interferenze difensive di Baltimore (la prima di Averett in rimedio dell’holding di Hance, l’altra probabilmente interpretata – Westry su Landry - al contrario) a certificare il field-goal di McLaughlin dalle 43. Mayfield, quindi, lungo di 3rd e 4 per Peoples-Jones e Landry alle spalle di Tavon Young, decentrato rispetto alla traiettoria del 2nd e 5 del 10-0 Browns dalle 9, poi Owusu-Karamoah resta pulito nel contatto da 2nd e 15 che infortuna Lamar Jackson e Chubb frappone le sue corse alle oltre 30 yards spedite a Landry/Peoples-Jones da Mayfield, in chiusura d’angolo (Hooper, 17-0) sulla testa di Clark, ma anche intercettato da Averett, con il mezzo down spuntato da Marquise Brown unica nota di vanto delle stategie di Huntley. Comunque a bersaglio al piede (Tucker, 3-17) i Ravens, in verità neanche fortunati sul contatto basso tra Averett e Peoples-Jones con palla contro-intercettabile se non sputata così di getto addosso a Stephens, oltre che sulla carambola involontaria su Clowney dello stesso ovale che Garrett scippa da dietro a Huntley e, ritornandolo in touchdown dalle 15, si ritrova in mano un attimo dopo. Quando Huntley inizia a sciogliersi con Marquise Brown e Bateman per Baltimore c’è solo modo di calciare il field-goal pre-intervallo di Tucker dalle 42 (6-24), alla ripresa McKinley addosso a Huntley con fumble ricoperto da Odenigbo e simultanea violenza non necessaria di Freeman: a Mayfield va meglio perché la sua persa corrispettiva (Washington) la ricopre Chubb, ma di fatto la doppia flag a Teller/Hughlett la consegna (lontano) alle run di Huntley/Freeman. Tucker, dalle 55, calcia il complicato -15 tra le macerie di un holding/interferenza in 7 secondi di Phillips/Bateman, Mayfield con l’assistenza puntualissima di Landry e di là di un 3rd e 1 prepara a McLaughlin un field-goal (sul palo) molto meno estremo del precedente e del 4th e 11 che Huntley spara da Andrews: Bateman gli taglia allora - davanti a John Johnson – un bell’esterno da 36 yards (Murray scatta breve per il touchdown, 15-24), Delpit ne prevede con l’intercetto in endzone il giro centrale di conversione, ma non respinge il tuffo ricevitorio di Andrews (4th e 1), che Huntley – sbrigato a scendere ancora su Bateman un altro 4th down per 30 yards - riattiva dalle 8 (22-24). Clark ruba allora l’onside-kick, ma Baltimore sconta il sack di Clowney sul possente attacco altezza scrimmage di Ward a Bateman (4th e 6): vincono i Browns.