Non è più il caso di perdere partite per New Orleans (0-5) e Dallas (1-3): Saints rimaneggiati nel roster (ancora out Winston, Kamara, Armstead e Ramczyk), Cowboys nel coaching-staff (sei allenatori sotto protocollo-Covid, tra cui McCarthy: lo sostituisce Dan Quinn). Payton, invece, è lì dove deve e, soprattutto, può finalmente rinunciare a Siemian incaricando Taysom Hill – poteva andare meglio - della regia mobile di un 3rd e 5 da 25 yards per Humphrey, con Ingram a stento nelle 40-Dallas per il field-goal out dell’ex Maher. Da Prescott il trasversale stretto in corsa su Pollard che lo convince a centralizzare un 4th e 2 sulle mani di Crawley e tra quelle poco prensili di Lamb: il controllo alto di Cooper (3rd e 7) è di tutt’altra fatta, poi Roby protesta sapendo di mentire quando chiede l’incompleto largo di un 1st e goal egregiamente impattato in uscita-endzone dai guanti di Gallup (7-0 Cowboys). Per la falsa partenza di Clapp serve a New Orleans uno che si sacrifichi anche a dispetto di infortunarsi (Juwan Johnson) spiccando il volo sul 1st e 15 da 27 yards di Taysom Hill, giù quindi da 9 per le 27 di un 3rd e 8 e svelto di sguardo nello smarcamento di Humphrey laddove intravede maggior carenza nella Dallas difensiva, Kazee a parte (7-7). Prescott gioca allora con Lamb e Malik Turner, Schultz cede – holding – e gli restituisce subito 10 yards, ma da 2nd e 19 si rende obbligatorio per i Cowboys una urgente allerta a Zuerlein (field-goal dalle 55, 10-7), con P.J. Williams al piazzamento di un sack presto dimenticato se Kearse in tuffo procede all’intercetto di Hill e Lamb taglia centralmente un 3rd e 5. L’holding di Tyron Smith nelle 10-Saints, con l’aggravante di un limitato tempo pre-intervallo pesa una tonnellata di più dell’interferenza da 3rd e 10 Adebo-Cooper: Quinn deve perciò farsi star bene il 13-7 di Zuerlein, mentre Taysom Hill guida disinvolto per 24 yards nel traffico del centro(campo) di Dallas e parcheggia (3rd e 3) nelle 40-Cowboys. Maher segna al calcio (10-13), McGovern per scrupolo blocca sulle 58 yards della run-touchdown (Pollard) del 20-10 Cowboys, mostrando sicuro maggior lungimiranza di Marcus Williams, temporeggiante su Prescott fino a quando diventa troppo tardi: la replica-intercetto (Lattimore) ai sack avversari (due qui, di Neal e Parsons, contro Taysom Hill) stavolta è di New Orleans, il replay ne toglie un altro ad Armstrong sfociato peraltro in un parimenti invalido recupero da fumble (Watkins). Tornando agli intercetti, viceversa regolari, in 4 minuti nemmeno, di Kazee – devia determinante Jourdan Lewis -, Trevon Diggs e (ravvicinato con ritorno in endzone dalle 29) ancora Watkins, l’ultimo/unico turnover dal quale Dallas raccoglie punti (27-10). Meno di due down - o meglio uno: la catch and run da 70 yards di Deonte Harris, in barba a Parsons e Hooker – i Saints non potrebbero proprio sperare di spendere per rimettere lo score a -10, la trattenuta di Bernard sull’onside-kick di Maher non permette però altro. 27-17 Cowboys.
Fabrizio Mancini
NFL 2021 WEEK 13 - Saints 17 Cowboys 27
Aggiornamento: 14 lug 2022
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