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Fabrizio Mancini

NFL 2021 WEEK 12 - Washington 17 Seahawks 15

Aggiornamento: 19 mar 2022

Sempre più ricco di progressi, giornata dopo giornata, il lavoro biennale di Ron Rivera a Washington: un Monday Night di sinceri ringraziamenti preliminari alla cortesia dei Giants, poi questa W di grande mentalità contro Seattle, assediata con pazienza per oltre 9 minuti di primissimo quarto da Heinicke-Bates, con Gibson (3rd e 1) e Humphries nelle 11-Seahawks. Slye manda a segno il 3-0 dalle 23, più spicce le maniere di Wilson, in discesa da 55 yards su Lockett, poi un semplice passo laterale di Gerald Everett in endzone pianta dov’è Holcomb (7-3 Seattle), con l’infrazione di zona neutra di Dunlap per la dissoluzione di un 3rd e 3 che Heinicke dirige lungo su Logan Thomas: il casco di Diggs impenna l’ovale, Adams lo intercetta, ma Wilson neanche gioisce per il tuffo di Lockett sul suo 1st e 10 da 39 che sul contatto-fumble tra i Collins – Landon e Alex – la spunta il primo per la ricopertura di Holcomb. Non guasta certo il 3rd e 1 valicato da Gibson e una flag pro-Washington (holding di Amadi), specie se gli arbitri se la sfilano dal taschino dopo un sack di Darrell Taylor a Heinicke, poi anche appressato irregolarmente da Rasheem Green: chiari di luna palesemente consoni, insomma, alla catch and run – con finta su Adams – di McKissic dalle 10, ma non di certo all’extrapoint che proprio Green respinge a Slye con ripresa di ritorno in touchdown sul blocco cautelativo di Neal (9-9). Washington, tuttavia, non si sgonfia mica: Heinicke assegna anche al secondo tempo un preciso indirizzo da 29 yards tra McLaurin e Carter, McKissic passa su un 3rd e 1 e si conferma centralmente per la endzone scattando dalle 10 ed eludendo Poona Ford tra i blocchi di Flowers e Logan Thomas (17-9). Curl, allora, sacka Wilson, Heinicke non rifiuta - sulle 22-Seahawks - un 4th down quasi triplo per Carter e già che c’è ne alza un secondo corto per Logan Thomas, all’atterraggio-touchdown senza però il possesso pieno del pallone. Wilson si riaffida allora a Gerald Everett, Curl (interferenza fallosa su un 3rd e 5) gli riduce il campo con Dallas e Metcalf nonostante il sack di Toney: nell’esatto punto di mezzo tra le posizioni di Deshazor Everett e McCain c’è dunque Swain a fermargli il 1st e 10 del –2 dalle 32 (Fuller intercetta la conversione). Seattle ha ancora l’animo di buttarsi (Heslop) sull’onside-kick di Myers, da ripetersi però per una flag da illegal formation: Humphries tiene allora palla salda sul secondo calcio. 17-15 Washington.


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